Rende più convinto, Catanzaro rimandato battuto

I 1500 che hanno gremito il Marco Lorenzon hanno assistito a una partita di buon livello, tra due squadre che diranno la loro in questo campionato di Serie C. Rende e Catanzaro si sono presentate ai nastri di partenza con immutate e forse maggiori ambizioni, con l'obiettivo di recitare un ruolo da protagonista nel torneo.

Alla fine, hanno vinto i locali, grazie a un pregevole gol di Gigliotti, che a 5 minuti dal 90' si è fatto trovare pronto nel cuore della retroguardia giallorossa e da dentro l'area di rigore ha scagliato un destro potente e preciso che si è infilato alla destra di Golubovic. Una rete che ha entusiasmato il migliaio di aficionados rendesi giunti nell'impianto. Rende che si conferma in grande spolvero, dopo la vittoria per 4-1 all'esordio a Pagani. Grande la gioia al termine del match, con Blaze (tra i migliori) e compagni che hanno festeggiato con i tifosi un risultato che rende ragione dell'ottimo lavoro di Francesco Modesto.

Il Rende gioca bene, e più volte mette in difficoltà la difesa catanzarese. Sembra solo mancare l'ultimo passaggio o l'ultimo controllo dei vari Rossini e Vivacqua. Il Catanzaro è forte tecnicamente, ha giocatori di categoria, come Fischnaller e Ciccone, nonché lo stantuffo D'Urso, ma non sfonda a dovere. Da segnalare, per la cronaca, una traversa di Fischnaller nella prima frazione di gioco. Insufficiente la gara dell'ex cosentino Statella, che però sarà un punto fermo della stagione catanzarese. Bello lo spettacolo nel settore ospiti, gremito da 500 tifosi giallorossi.

Il Rende, come aveva abituato già nella scorsa stagione, ha sfruttato al meglio il fattore campo e, per l'intensità e l'attenzione mostrati su ogni pallone vagante, ha meritato la vittoria.