Roselli: "possiamo far male a chiunque"

Clima disteso nei pressi del "Marulla" per la rifinitura del Cosenza calcio prima della partenza in terra lucana, dove, domani sera (ore 20.45), i Lupi scenderanno in campo contro il Matera. Mister Roselli, molto scherzoso in conferenza stampa, non nascondo il timore per la gara contro la squadra della Basilicata:"Temo molto questa partita, potrà essere la loro ultima occasione per puntare ai playoff - spiega il tecnico silano -. Hanno avuto due allenatori molto bravi e per alcuni problemi sono in ritardo. Sarà molto complicato uscire con un risuotato positivo. Dobbiamo fare la nostra partita e cercare di fare risultato. Se è Gara da ultima spiaggia? Non cosa voglia dire. Non conosco questo concetto, perché le gare devono essere lette nei 95 minuti complessivi. Io sono per il concetto di gioco e per fare risultato. Conta di più la lettura della partita." Nelle fila materane rientra Iannini:" Secondo me, il rientro di Iannini non sconvolgerà il loro assetto tattico." Per quanto concerne la rosa del Cosenza calcio, Caccetta ha partecipato alla rifinitura e Ciancio è convocabile per domani: "Ciancio ha recuperato i suoi problemi però, è ancora al 50%. Spero di utilizzarlo a partita in corso. Caccetta è da una ventina di giorni che si allena con la squadra. Lui ha avuto una vicenda anomala, bisogna viverla alla giornata. Domani constaterò quanti minuti può reggere. Criaco con quella spalla "sifolina" lo abbiamo tenuto al riparo domenica scorsa." Capitolo attacco, la coppia La Mantia-Arrighini, sempre più in sinfonia, sta giovando tanto alla causa rossoblu:"Sono i due nostri titolari. La Mantia ha fatto un inizio al top, mentre Arrighini ha sofferto. Poi La Mantia si è fatto male e avuto altri problemi e aggiungiamo il mercato ballerino di gennaio in cui poteva andare via. Lui ha avuto momenti di assenteismo, mentre ora, seguendomi, sta facendo il cambio di passo per poter uscire fuori dalla Serie C2 e puntare ad altre categorie." I cronisti in sala domandano al tecnico che messaggio può mandare il sontuoso trionfo della Fidelis Andria contro la blasonata Foggia: "Ho letto le loro interviste. Ho capito che era un derby sentitissimo. Lo striscione della curva dell'Andria ha detto tanto. Questa squadra ha tanto da chiedere a questo campionato. Se devo essere sincero, mi aspettavo questa grande prestazione da parte dell'Andria." Parte del discorso della conferenza è stato incentrato sulle possibilità di promozione di questa squadra. I Lupi sono nelle zone alte della classica e, da giornate, mostrano molta tenacia per centrare il sogno: "Devo ringraziare i manager che con poco bugdet hanno costruito una grande squadra. Questa squadra se gioca sempre al top, può battere qualsiasi compagine. Se una squadra che è un pò meno forte, gioca benissimo, e quella più forte, gioca malissimo, la prima ne può approfittare. Il calcio è un gioco di abilità - spiega Roselli - e in alcuni casi non centra la tecnica. Bisogna essere realisti. Dunque, quando giochiamo bene possiamo scalfire chiunque." Roselli si lascia ad una battuta con Gianluca Pasqua, addetto stampa del Cosenza, che siede di fianco al tecnico in ogni conferenza stampa: "Come quando giocammo io contro Pasqua. Io non avevo solo una cosa in più di lui, ma tutto (scappa una risata generale) e ho sfruttato questo fattore al meglio. Comunque, voi non dovete pensare che se il Cosenza arriva primo a me ne dispiace, anzi, sono il primo a essere contento".
RIFINITURA E CONVOCATI. Gli uomini di Roselli hanno svolto la rifinitura prima sul campo del Sanvitino-Del Morgine, dove hanno sostenuto lavori atletici e con l'ausiolio della palla, e poi sul manto del "Marulla" dove il tecnico ha fatto svolgere esercizi tecnico-tattici e calci di rigore. Di seguito i convocati: Arrighini, Arrigoni, Blondett, Caccetta, Cavallaro, Ciancio, Corsi, Criaco, Di Nunzio, Di Somma, La Mantia, Minardi, Parigi, Perina, Pinna, Saracco, Statella, Tedeschi, Ventre, Vutov