Volley Cosenza costretta a cedere a Latina
Svanisce il sogno play off?
Hydra Volley Latina - Gruppo Vena Cosenza: 3-1 (25-17, 28-30, 25-17, 25-23.)
Latina: Bigarelli 11, Rossini, Calcabrini, Bacci 3, Razzetto 7, Fortunato 14, Biribanti 15, Saglimbene, Baldasseroni 12. All.: Spanakis
Cosenza: Cannistrà 17, Aprea 2, Civita, Fontana, Conti, Astarita 16, Piluso, Andropoli 1, Smiriglia 6, Galabinov 7, Testagrossa 6, Zito. All.: Del Federico
Arbitri: Mario Bianca e Bonafiglia Barbara
Note: Spettatori presenti 100 circa
Niente da fare per la Gruppo Vena Cosenza contro l'Hydra Volley Latina che fa sua una partita bella, emozionante e piena di colpi di scena. Con pieno merito vince la squadra che ha sbagliato meno e voluto di più questa vittoria in un match comunque combattuto da due ottime formazioni.
Partita equilibrata dicevamo, soprattutto nelle prime fasi, con le squadre che hanno cercato di imporre il proprio gioco vista la posta in palio. Pochi gli scambi spettacolari almeno fino al 7-7 ma poi è arrivato il sorpasso dei padroni di casa 12-9. I ragazzi di mister Del Federico non trovano soluzioni in battuta commettendo qualche errore, cosa che permette all'Hydra di allungare fino al 19-13. Entra Aprea per Andropoli, ma la musica non cambia e Cosenza cede il primo parziale 25-17. Secondo set e stessa storia, equilibrio rispettato nei cambi palla da entrambi i sestetti, 12-11, 16-15, le squadre, in piena trance agonistica, non si risparmiano ed il 19-19 a cui arrivano fa capire come il match sia combattuto. Ma al rientro da un time out, Galabinov e soci sembravano come trasformati, buttando in campo ogni energia e e involandosi a conquistare un meritatissimo secondo set ai vantaggi con un pesantissimo 28-30.
Nel terzo set l’inizio vede l'Hydra che si porta sull’8 a 6. Cosenza inizia a ricevere non bene e manda gli avversari sul 16-9 ipotecando di fatto il set che chiudono a loro favore 25-17. Una frazione che ha visto fare un passo indietro ad Astarita e soci, che forse hanno anche pagato lo sforzo profuso nel 28-30 precedente.
Quarto parziale e altra partita, non ci sono attimi di respiro, si combatte sempre, Hydra guida di poco 11-10 e 12-10 ma gioca meglio e soprattutto fa meno errori portandosi al 16-13. Evidentemente Cosenza paga in fatto di energie l’enorme sforzo fatto durante il recupero nel secondo set, commettendo diversi errori e cedendo sotto i colpi di Biribanti e Razzetto che passano sistematicamente. Il divario aumenta punto dopo punto, portando i pontini a chiudere sul 25-23. Un'occasione persa per i ragazzi del presidente Amato, perchè vincendo ci sarebbe stata la possibilità di dare uno scossone alla classifica oltre che candidarsi seriamente per un posto nei playoff. Invece ora è tutto da rifare, ancora una volta.
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