Al via la seconda edizione di "Giovani in mostra"

Nel pomeriggio di sabato 24 marzo, al Castello Normanno del centro storico di Rende, è stata allestita la II edizione di “Giovani in mostra”, iniziativa ideata, organizzata e curata dai membri dall’associazione socio-culturale “L’Eco Giovanidee”. Tra di loro anche la nostra collaboratrice di Redazione, Michela Curcio.

Abbiamo chiesto al presidente, Francesco Coscarella, affiancato dal segretario Kevin Esposito, di parlarci delle finalità dell'evento. “Siamo alla seconda edizione dell'esposizione dedicata ai talenti bruzi. Abbiamo avuto una maggiore adesione rispetto allo scorso anno di artisti provenienti da diverse parti del nostro territorio con ben trenta adesioni – afferma Coscarella - e che con entusiasmo hanno accettato di esporre al Castello Normanno le loro opere. L’evento fondamentalmente, come ogni iniziativa organizzata dall'Associazione, mira a valorizzare il territorio e i giovani. Purtroppo sappiamo bene che non sempre veniamo valorizzati come dovremmo dalle varie istituzioni locali, e allora, dove non arrivano loro cerchiamo di fare da cerniera noi rappresentanti del mondo associativo”.

“La prima edizione - continua Francesco Coscarella – fu fatta alle terrazze Pellegrini. Quest’anno vogliamo ringraziare, in particolare, l’Assessorato ai Beni Culturali del Comune di Rende che ci ha consentito di utilizzare questa bella struttura. E uno dei promotori, che ci ha aiutato nell’organizzazione dell'esposizione d'arte è stato il dott. Roberto Sottile, che è qui presente e che ci ha supportato anche umanamente e caldamente”.

“Si tratta di un’iniziativa di spessore culturale – afferma Roberto Sottile – che è stata accolta positivamente dall’Assessore Marta Petrusewicz, con la quale collaboro come consulente e curatore del polo museale di Rende. Ci sembrava opportuno, infatti, non farci 'scappare' un’occasione del genere e poi, con i componenti dell’Associazione, abbiamo individuato nei locali del Castello in centro storico la location ideale perché da una parte, alcuni di loro vivono proprio qui vicino e desideravano rendere un servizio alla loro comunità; dall’altro è volontà dell’Amministrazione comunale aprire spazi a idee e progetti proposti per dare lustro alla nostra storia monumentale”.

Per un “viaggio” attraverso le opere in esposizione, vi invitiamo a leggere il servizio curato da Parola di Vita, che ha inviato sul posto alcuni collaboratori per seguire l'evento.