Alla Bcc si comunica la speranza: ecco il Progetto Policoro

Un altro appuntamento previsto dal “Festival della comunicazione” si è svolto stamani nella sede della banca BCC Mediocrati di Rende: “Comunicare la Speranza. Progetto Policoro, una presenza al servizio del territorio da vent’anni”. La voce di apertura del convegno è di don Enzo Gabrieli, direttore del settimanale diocesano Parola di vita, che esorta alla costruzione di una Chiesa aperta alle problematiche giovanili. 56 le attività nate grazie al “Progetto Policoro”, che ha dato la possibilità con la collaborazione finanziaria della banca BCC a giovani tra i 18 e i 35 anni di poter costituire la nascita di nuove attività. Dare un occasione ai giovani, questo l’intento del progetto, che da vent’anni grazie alla partecipazione di molte persone, tra questi Roberto De Cicco e Mario Reda anche loro presenti all’evento, lavorano per dare ai giovani una possibilità. Grande protagonista del Progetto Policoro  è il progetto di microcredito sociale “Il seminatore”, iniziativa che in collaborazione con la banca BCC da ai giovani che vogliono avviare o trasformare un’idea, un aiuto non solo finanziario, ma di supporto. Come prova che l’iniziativa ha dato i suoi frutti le testimonianze di due giovani che grazie all’aiuto ricevuto hanno potuto realizzare il loro sogno. Stefano, che ha creato un’impresa di lavoro artigianale; un mosaicista, che ha portato avanti l’azienda di famiglia. Roberto Piccolo, che ha dato vita ad un succo di arance Calabresi, completamente biologiche che sta avendo successo non solo in Calabria. Poi la storia di Gisberto, di Rota Greca, che ha creato un’azienda agricola. Hanno fatto il loro intervento anche Roberto Gabrieli, responsabile del movimento lavoratori dell’Azione cattolica e Federico Bria segretario della BCC, che ci esorta a promuovere il “made in Calabria”. Per finire i saluti del presidente della BCC Mediocrati Nicola Paldino.