Arnaldo Caruso cittadino onorario di Cosenza

E’ Arnaldo Caruso l’ultimo beneficiario della cittadinanza onoraria a Cosenza. La sua è una carriera coronata di successi ma all’opinione pubblica è noto per un merito preciso: è lui che ha scoperto un rivoluzionario vaccino contro l’Aids. Si chiama AT20 ed è il più grande successo di un medico calabrese che fin da giovane ha creduto nel potere straordinario della ricerca. La cerimonia si è tenuta nella sede del comune di Cosenza giovedì 29 ottobre in presenza del Consiglio comunale che ha deciso all’unanimità per il conferimento del riconoscimento onorario. A richiederlo , il consigliere Mimmo  Frammartino che ha aperto l’ evento con un excursus sulla vita del medico. Caruso si è detto soddisfatto per l’attenzione e l’apertura dimostrate dall’amministrazione nei confronti  della scienza che, come ha sottolineato il professore durante la premiazione, “non sono una cosa comune, ma anzi rappresentano una controtendenza”. L’intuizione del medico nella scoperta del vaccino è stata quella di attribuire ad una specifica proteina, la p17 la responsabilità maggiore della diffusione del virus. Fatto questo, la strada è stata perlopiù in discesa. Lo step successivo è stato colpire la parte attiva della proteina per riabilitare la corretta funzionalità del sistema immunitario danneggiata dalla p17. Il risultato fino ad ora è oltre le aspettative. La sperimentazione ha superato la sua terza fase ed entro un anno l’AT20 arriverà in Africa. Il lavoro del prof. Caruso deve la sua vasta eco anche al libro della giornalista cosentina Rosalba Baldino, “Scintilla AT20”, che sottolinea la grande portata della sua scoperta. Ora resta la parte conclusiva e cruciale della sperimentazione ,  quella che richiede un numero ingente di volontari disposti a sottoporsi all’azione del vaccino. L’AT20 allo stato attuale ha superato i test di tossicità e non presenta effetti collaterali sui soggetti su cui è stato testato.