L'Erasmus in Polonia per alcuni studenti del Della Valle
Il progetto è finanziato dall'Unione Europea e rientra nell'ambito delle buone pratiche fra le scuole europee.
Quattro studenti delle classi III e IV B Linguistico del Liceo “Lucrezia della Valle” di Cosenza – Gaia De Marco, Carolina Rizzuto, Andrea Iaccino e Marika Bennardo – sono in partenza per la Polonia, dove, accompagnati dalle docenti di Inglese Raffaella Bozzo e Giuliana Nigro, parteciperanno ad un meeting nel quadro del Progetto Erasmus Plus KA2 “HEAL – Health, Environment And Life”, programma per la formazione, la gioventù e lo sport cofinanziato dall’Unione Europea. Già nel novembre scorso si sono incontrati in Ungheria, presso il Mátészalki Esze Tamás Gymnázium, dirigenti e docenti delle scuole europee coinvolte: quella ungherese, il “Lucrezia della Valle” per l’Italia, la Zespol Szkol Ogolnoksztcacych im.Pawla Stamalcha w Wisle per la Polonia, il Gymnázium sv. Jána Zlatoúlsteho, ul. Lesná 28, Umennéé per la Slovacchia, il Sigmund-Schuckert-Gymnasium per la Germania.
Key Action del progetto è la cooperazione per l’innovazione didattico-metodologica e lo scambio di buone pratiche fra scuole Europee sui temi della salute, dell’ambiente e della vita. Protagonisti di questa fase sono gli studenti, che dialogheranno con i coetanei delle altre scuole europee sulla base delle ricerche e degli elaborati realizzati come contributo al percorso comune. Le Blended Mobilities, infatti, vedranno coinvolti, diversi gruppi di alunni secondo un calendario che prevede le seguenti tappe: Polonia, marzo 2018; Ungheria, maggio 2018; Slovacchia, ottobre 2018; Germania, settembre 2019; l’appuntamento a Cosenza, al “Lucrezia della Valle”, è fissato per il marzo 2019. «Il Liceo “Lucrezia della Valle” – sottolinea il Dirigente Scolastico Loredana Giannicola, che nel novembre scorso ha partecipato al meeting in Ungheria con i docenti Raffaella Bozzo, Paola Lico, Giuliana Nigro e Raffaele Zunino – opera nella convinzione che la mobilità internazionale sia importantissima perché maturi negli studenti una forte consapevolezza della dimensione globale dei temi dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile. È fondamentale – prosegue – essere partecipi delle dinamiche di apertura che la scuola è chiamata a stimolare come opportunità di crescita: per questo, insieme a tante altre iniziative, siamo dentro il programma Erasmus Plus ed è in corso la preparazione degli studenti alla Settimana Scientifica sull’impegno per la salvaguardia dell’ambiente, che terremo in aprile».
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