Percacciante rieletto presidente di Ance Cosenza
"Se riparte l’edilizia, riparte l’economia", la certezza del presidente.
"In Calabria è sempre più valido l’assioma secondo cui se riparte l’edilizia, riparte l’economia. Per questo, come Consiglio direttivo, siamo impegnati in una convinta azione propositiva, privilegiando il gioco d'attacco, perché per gli imprenditori non vale l'adagio "il miglior attacco è la difesa", semmai è vero che "la miglior difesa è l'attacco". Lo ha dichiarato Giovan Battista Perciaccante, rieletto presidente degli imprenditori edili della provincia di Cosenza.
L’assemblea degli iscritti di Ance Cosenza ha provveduto ad eleggere anche il Consiglio Direttivo per il triennio 2017-2020 con i Consiglieri: Marella Burza, Francesco Cava, Francesco Conforti, Pasquale Cundari, Giuseppe Domma, Francesca Falvo, Gianluca Filice, Giuseppe Galiano, Vincenzo Lapietra, Andrea Lo Gullo, Andrea Magarò, Pier Mario Maletta, Marco Massaro, Michele Mazzuca, Michele Mirabelli, Enrico Morrone, Francesco Naccarato, Pietro Nervoso, Alessandra Paola, Giorgio Pucci, Roberto Rugna, Agostino Sposato, Giovanni Termine ed Edmondo Venneri.
Nel corso dell’assemblea pubblica di Ance Cosenza "Politiche, risultati e prospettive per le imprese in Calabria. Il caso dell'edilizia" sono poi stati resi noti alcuni dati negativi relativi al settore edile calabrese, che evidenziano la necessità di investimenti urgenti per il settore.
Da 1447 imprese qualificate nel 2010 si è passati a 1063 allo scorso 28 febbraio, con una diminuzione del 27%, in una regione dove il settore delle costruzioni continua a far da traino all’intera economia. «Questi numeri impietosi testimoniano che è necessario far ripartire il flusso degli investimenti pubblici in edilizia. Il primo impegno sarà quello di affiancare le imprese – ha poi aggiunto Perciaccante che è anche presidente del Comitato Mezzogiorno ed Isole di ANCE - nella lettura dei cambiamenti, perché i vecchi schemi non funzionano più. Occorrerà essere pronti a contribuire a proporre nuove politiche industriali per stimolare e riaccendere la capacità creativa delle imprese. Ed, ancora, dobbiamo rilanciare l'immagine delle imprese del settore sul fronte dell'etica perché non è giusto che le colpe di pochi siano pagate e sofferte da tutti».
All’assemblea, moderata dal Direttore Rosario Branda, sono intervenuti anche Natale Mazzuca, Presidente di Unindustria Calabria ed il senatore Nicola Morra che si è dichiarato particolarmente attento alle problematiche sollevate dalla categoria e si e riservato di intraprendere opportune iniziative anche in sede parlamentare per ridare impulso al settore.
Ha concluso i lavori l’assessore alle Infrastrutture, Lavori Pubblici, Edilizia Scolastica e Trasporti della Regione Calabria, Roberto Musmanno che ha illustrato i programmi della Regione per quanto concerne l’housing sociale, la realizzazione delle reti infrastrutturali, gli interventi concernenti il dissesto idrogeologico e rischio sismico che complessivamente, fra risorse rinvenienti dal Por Calabria, Patto per la Calabria e fondi nazionali, ammonteranno a circa 5 miliardi di euro nei prossimi sei anni.
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