Roghi in Calabria, treni soppressi sulla Cosenza - Paola

Le immagini dei numerosi incendi che stanno colpendo la Calabria, da nord a sud, esprimono lo straordinario lavoro di tanti uomini e donne dei vigili del fuoco, della Protezione civile, delle forze dell'ordine impegnati a domare le fiamme che, alte, si sprigionano dalle colline fino ad arrivare ai centri abitati. 

Sabato 14 agosto fuochi anche intorno alla tratta ferroviaria Cosenza - Paola, che hanno portato a una sospensione della circolazione ferroviaria. Diversi i treni soppressi sulla rete viaria cosentina, con i conseguenti ritardi per i passeggeri. 

In questi giorni sono bruciate le colline intorno alla città di Acri, dove si sono vissuti momenti di grande tensione; ad Amantea, proprio al di sopra del centro storico della vecchia rocca araba, fenomeno che ha provocato la copiosa caduta di cenere anche nei locali e nelle case dei cittadini e dei turisti; su monte Cocuzzo, uno dei polmoni della dorsale appenninica cosentina, che s'affaccia sul Tirreno e sul Pollino. Nel pomeriggio di oggi un tratto del viale Principe, nel comune di Rende, è stato interdetto al traffico a causa dei forti fumi che si sono elevati, tanto che il sindaco ha provveduto a informare il presidente del Consiglio della gravità della situazione. Fiamme visibili anche anche nella vicina Castiglione Cosentino.

Momenti di tensione si erano verificati anche sulla collina del Santuario di Paola che sovrasta la chiesa grande. Il correttore provinciale, padre Francesco Trebisonda, fa un appello affinché si fermi la mano dei piromani.

L'odore dei roghi accesi si fa sentire anche in città, insieme alla eccezionale calura di questi giorni. 

Ieri mattina alla Cittadella regionale si è svolto un vertice tra il presidente Spirlì, i dirigenti calabresi e i sindaci, alla presenza di Fabrizio Curcio, capo della Protezione Civile, per un'azione comune e sinergica. "Piena collaborazione con Governo e Protezione civile" - ha detto il governatore -, il quale ha sottolinea che "sulle fiamme che bruciano in Calabria non accetterò nessuna speculazione di tipo elettorale. Stamattina ho incontrato tutti i responsabili regionali, che mi hanno confermato che tutto quello che si poteva fare è stato fatto, ottimizzando azioni che, solo fino a poco tempo fa, non erano così efficienti. Allo stesso tempo, è necessaria una vera progettazione per il rimboschimento, perché la Calabria ha bisogno di ricostruire il suo polmone verde".

La medesima sinergia è stata invocata dal neo prefetto di Cosenza Vittoria Ciaramella, in un incontro svoltosi presso la Prefettura bruzia al quale hanno partecipato i vertici delle Forze dell’Ordine ed il Comandante Provinciale dei vigili del fuoco, il dirigente del Settore Foreste e Forestazioni della regione Calabria, la Protezione civile regionale, Calabria Verde, Anas, Amministrazione provinciale – Settore viabilità per effettuare un approfondimento congiunto sul fenomeno. Nel corso dell’incontro è stata assicurata una sempre maggiore sinergia tra i soggetti preposti alla prevenzione ed al contrasto del fenomeno. Gli interventi dei vigili del fuoco sono stati 1.300 nel mese di luglio e 600 nella prima decade di agosto, ma la situazione degli ultimi giorni farà lievitare i numeri. 

In caso di avvistamento di incendi e focolai: S.O.U.P. regionale di Germaneto: 800 496496