Un ricco programma per il VI centenario della nascita
Le iniziative organizzate dalla Provincia di Cosenza per celebrare San Francesco di Paola a 600 anni dalla sua nascita.
Eremita, taumaturgo, uomo dai molti carismi. Fondatore dell’ordine dei Minimi e patrono di naviganti e pescatori. Più di tutto, Santo dalla vitalità e fede straordinarie conosciuto ancora oggi per numerosi miracoli e grandi opere di misericordia. Fu questo e molto altro ancora San Francesco di Paola di cui quest’anno ricorre, nella data del 27 marzo, il seicentenario della nascita. La sua città lo ricorda con un calendario ad hoc ricco di eventi. E anche la Provincia di Cosenza si appresta a celebrare degnamente il culto di un religioso che ha riunito, sotto il suo nome, folle di pellegrini provenienti da tutto il mondo. Sono molte le iniziative promosse per la ricorrenza dalla Commissione speciale provinciale di San Francesco, sotto l’egida del suo presidente, Graziano di Natale, e con la collaborazione di Confesercenti. A presentarle, una conferenza stampa, tenutasi lunedì scorso nel Salone degli Specchi del palazzo della Provincia di Cosenza, a cui hanno partecipato, lo stesso Di Natale, il presidente della provincia Mario Occhiuto con alcuni consiglieri membri della Commissione, Francesco Imbroisi, in qualità di rappresentante Confesercenti e presidente provinciale delle Imprese balneari e padre Cassano dell’ordine dei Minimi di Paola. Si parla anzitutto di una commedia in vernacolo sulla vita e le opere del Santo. Spettacolo che, ci tiene a precisare Di Natale, “si sposterà di volta in volta nei paesi con cui San Francesco è entrato in contatto, con lo scopo di coinvolgere tutte le località testimoni del suo operato”. Nella stessa ottica, itineranti anche la serie di concerti offerti dall’Orchestra giovanile della Calabria e il premio “Il mantello di san Francesco” che tratterà i temi più disparati, dalla cultura in generale all’arte, alla legalità. A essere pensata in pianta stabile è invece una mostra pittorica (proprio presso il Palazzo della Provincia) che dovrebbe illustrarne la vita attraverso opere d’arte moderna e contemporanea. Lo annuncia Mario Occhiuto per il quale il seicentenario rappresenta “una bella occasione per rilanciare e valorizzare il nostro territorio”. Ma non finisce qui. La ciliegina sulla torta del progetto coinvolge i lidi balneari di costa tirrenica e ionica. “L’idea è quella di garantire ai turisti che si recheranno in visita al Santuario o presso i “Luoghi del Santo” l’ingresso a spiagge completamente gratuite e dotate di impianti e personale capaci di rendere confortevole il loro soggiorno” spiega Francesco Imbroisi. Perché, se è vero che San Francesco non ha bisogno di molta pubblicità, “di sicuro- prosegue- i suoi pellegrini meritano un’accoglienza migliore e la possibilità di fare riferimento a strutture ben attrezzate”. E, qualora i fedeli provenissero da diverse parti d’Italia o del mondo, ad introdurli alla figura del patrono calabrese, all’aeroporto di Lamezia un cartellone pubblicitario interattivo con i momenti focali della sua opera. Sulla stessa lunghezza d’onda anche la distribuzione ai visitatori di guide interattive, un’esposizione delle erbe medicinali di san Francesco, per concludere con una guida firmata Touring club che verrà presentata a Milano. Un vero e proprio fiume in piena, insomma, quello della Commissione. Input eterogenei il cui obbiettivo persegue, tuttavia, una linea condivisa: essere, come ha sottolineato Di Natale, “riconoscenti e grati ad un Santo strepitoso che ha portato la Calabria nel mondo”.
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento