Uno "Sportello in rosa" per la città

Quelle donne che stringono tra le mani tre palloncini colorati, che incarnano l'ascolto, l'incontro e il cammino, rappresentano lo spirito di liberta e la leggiadria di quell’universo tutto femminile che spera e lotta in attesa di giorni migliori. Attivo già dal mese di giugno, venerdì è stato inaugurato lo ‘Sportello in rosa', uno spazio, concesso dall'amministrazione comunale di Cosenza e situato all'interno della Cittadella del volontariato, che è stato pensato e voluto da Meda Calabria per realizzare un punto di incontro e ascolto per tutte quelle donne che hanno affrontato o affrontano la neoplasia mammaria. “Oggi inauguriamo lo ‘sportello in rosa’, rosa non solo per il colore delle pareti, ma anche per chi lo ha pensato. Ringrazio le donne presenti a cui questo rosa è dedicato. Il progetto ‘Incontro, ascolto e cammino’ è in parte finanziato da ‘Susan Komen Italia’; infine grazie a chi quotidianamente si spende per far sì che la situazione in Calabria cambi. Esprimo vicinanza alle donne che stanno combattendo e alle famiglie delle donne che non ce l'hanno fatta. Da credente voglio ringraziare Dio, perché noi possiamo essere strumenti nelle Sue mani, la fede e la scienza insieme possono fare miracoli e creare rinascite". Queste sono state le parole di Stefano Guglielo, presidente di Meda Calabria . Accoglienza, condivisione e voglia di investire per il benessere psicofisico delle donne caratterizzano “questo progetto riguarda le donne ma soprattutto tutte quelle famiglie che si sentono sole quando c'è un problema che colpisce la donna”, dice la consigliera comunale Alessandra De Rosa. E proprio dall’onda del cambiamento che dovrebbe avvenire nella nostra regione che parte il chirurgo senologo Sergio Abonante: “Lo sforzo del cambiamento deve partire da noi. L'apertura di questo sportello è una testimonianza di quello che si può fare, le azioni delle associazioni di volontariato che si occupano di patologie come il cancro al seno devono essere azioni mirate alla sensibilizzazione per far sì che i ritardi in campo amministrativo vengano ridotti; sportelli come questo devono fare rete, in Calabria si assiste alla fuga, forse immotivata, quando si tratta di cure legate a questa patologia, credo che sia necessario fare integrazione tra i sistemi sanitari, e solo voi donne potete farlo”. Come intervenire in caso di neoplasia? A spiegarlo Roberto Siciliano, responsabile Fisica Medica UA di Cosenza: “In campo oncologico i progressi scientifici e tecnologici hanno ridotto al minimo l'impatto delle radiazioni utilizzate nel trattamento delle neoplasie, questo ha favorito la diminuzione degli effetti collaterali”. Presente all'inaugurazione Francesca Graziano della Onlus ‘Susan G. Komen’, nata nel 1982 negli Stati Uniti. A chiudere l'inaugurazione la testimonianza di una donna affetta da neoplasia e la consegna, da parte dei familiari di una donna morta a causa del cancro, dei fondi di beneficenza raccolti a Francesca Graziano.