Consacrata la Chiesa del Cuore Immacolato di Maria rifugio delle anime

Il 6 agosto resterà nella storia della chiesa militese e dell'intera Calabria. I tanti devoti della mistica calabrese avranno un luogo per la preghiera e il cammino spirituale quando si recheranno pellegrini ai luoghi di "mamma Natuzza". Un altro polmone di preghiera in regione, una oasi di pace e di ricerca interiore, dove ricevere misericordia e fare esperienza dell'amore di Dio. 

Migliaia di persone hanno partecipato, insieme a centinaia di sacerdoti e otto Vescovi, assistere a quella che il vescovo Nostro non ha mancato di definire una giornata storica evento: la cerimonia di Dedicazione della Chiesa Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime, fortemente voluta da Natuzza Evolo.

Nella sua omelia, il vescovo ha indicato il senso di questo luogo alla luce della festa che la Chiesa celebra oggi: la trasfigurazione. Una celebrazione importante che evidenzia come il Signore si rende presente trasfigurandosi nella bellezza della resurrezione e nella mistica della passione. Facendo poi riferimento a Natuzza ha aggiunto che la Serva di Dio ha “condiviso una importante parte della sua vita con Dio ed è stata una parte dolorosa, faticosa, a tratti anche disperata ed è per questo che oggi il mondo ha bisogno di tante mamme come lei. Voi siete, qui, oggi testimoni di un evento indimenticabile e storico perché esso è una pietra miliare della strada che ci conduce a Dio. Oggi siamo chiamati, partendo da questa chiesa, a portare agli altri la luce della trasfigurazione che a volte si palesa come gloria e altre come la Croce di Cristo: a volte essa è facile, bella, immediata e senza fatica, ma altre volte consiste nel vivere la morte come aurora della vita eterna, come preparazione dell’incontro con cristo. Un luogo in cui la gente entri disperata ma esca con la speranza, entri con tante domande ma esca con una risposta: Gesù ti ama”. 

Per un anno è stata concessa l'Indulgenza plenaria a quanti si recheranno pellegrini a Paravati e la Chiesa è stata eretta in rettoria.