"Giulio Cesare pezzi staccati" all'Unical

Tappa importante per l’Università della Calabria, la compagnia Socìetas Raffaello Sanzio, guidata dal regista Romeo Castellucci, è approdata presso il Teatro Auditorium dell’ateneo con il suo “Giulio Cesare pezzi staccati”. L’opera è un intervento drammaturgico su William Shakespeare, con ideazione e regia dello stesso Castellucci, andato in scena in quattro repliche: dal 14 al 16 Marzo. Il 15 invece, sempre presso il Teatro Auditorium, ha avuto luogo la conferenza stampa con tutta la compagnia, curata dal Professor Carlo Fanelli, Docente di Drammaturgia e Teoria del teatro e della perfomance all’Università della Calabria: “L’idea parte dagli argomenti trattati nella mia didattica sul teatro contemporaneo, la cui sezione consistente verte sempre su un’analisi dell’estetica di Romeo Castellucci.” – spiega il Prof. Fanelli – “Ci troviamo davanti a una scelta ‘condizionata’ dal quattro centenario della morte di Shakespeare, alle cui celebrazioni abbiamo dedicato conferenze, spettacoli e parte della didattica curriculare (nello specifico, il mio corso di Drammaturgia dell’A.A. in corso è stato interamente dedicato a Shakespeare).” – prosegue Fanelli, aggiungendo che – “Questo spettacolo, e più in generale il teatro di Romeo Castellucci, non intende comunicare nulla altro che un’assenza di risposte, di certezze rassicuranti, di luoghi dell’immedesimazione. Al contrario, ha la velleità di consegnare allo spettatore il dubbio, la domanda, l’oscurità, rimanere nella sua dimensione dell’ascolto e della relazione, oltre il baratro dell’hic et nunc, ‘dopo’ lo spettacolo, superando la messinscena come un tessuto coscienziale che continua e sedimenta in chi ha osservato”.