Futuri urbani a Cosenza vecchia: Formazione, laboratori e cultura per una settimana densa di appuntamenti
La Scuola di formazione permanente “Futuri urbani”organizzata dal Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell’Unical assieme a diverse realtà, comitati e associazioni del territorio, mostra grande attenzione per il centro storico di Cosenza
Riflettori puntati sulla parte più antica della città. Ancora una volta, la Scuola di formazione permanente “Futuri urbani”, organizzata dal Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell’Unical assieme a diverse realtà, comitati e associazioni del territorio, mostra grande attenzione per il centro storico di Cosenza, riconosciuto come potenziale centro propulsivo su cui puntare per rivitalizzare anche il resto del tessuto urbano, dal punto di vista sociale, economico e culturale. Oltre alle lezioni mattutine, che saranno ospitate all’interno di Palazzo Spadafora, a due passi da corso Telesio, e ai laboratori itineranti del pomeriggio, molte saranno le iniziative serale che animeranno Cosenza Vecchia.
Si inizia lunedì 23 settembre (ore 18.30) con la passeggiata artistica, organizzata da De/Rivo, tra le vie del quartiere Rivocati e si prosegue (ore 20), in via San Francesco d’Assisi (quartiere Giostra Vecchia), con cena popolare, dibattito sulla sostenibilità alimentare in compagnia di Michele Santagata e accompagnamento musicale a cura di Rocco Marco Moccia, rappresentante della cultura arbereshe. Si continua martedì 24 (ore 19) con la presentazione dell’esito del laboratorio di quartiere “Favola Lab” presso la sede di Civica amica lungo corso Telesio e si prosegue (ore 20) con una spaghettata popolare e il concerto di percussioni di Leon Vulpitta Pantarei nella cornice del giardino della scuola dello Spirito Santo.
Mercoledì 25, poi, ci si sposta nella splendida sede del neonato CineTeatro Universal, sempre in via San Francesco d’Assisi, dove verrà presentato (ore 19) il libro “Ideologie politiche” di Marco Anselmi alla presenza dell’autore accompagnato da Valeria Tarditi, Francesco Raniolo, Battista Sangineto e Giuseppe Bornino. A seguire, dopo l’aperitivo sociale, dalle ore 21 in poi, performance “Peccato” a cura del collettivo “Mucchia Selvaggia”, concerto di Calura e dj set di Italia serie oro, a cura di Auditorium popolare e Binari sonori. Le serate culturali e di intrattenimento si concluderanno giovedì 26 in Piazza Tommaso Ortale, di fronte la chiesa di San Gaetano, con la sesta edizione di “Cosenza vecchia slam” (dalle ore 18 a tarda sera), organizzata da Aghia Sophia Fest, che prevede un ricchissimo programma, dallo slam musicale curato da Marley session all’open mic poetico di Testə moleste, passando per live painting musicato a cura del collettivo Lama e di Contatto elettronico e dal laboratorio, dedicato all’abbigliamento che critica il fast fashion, ideato da Maria Dolores e Olivia Spinelli, il tutto contornato da banchetti, esposizioni, la collaborazione del Panificio Occhiuto e di Munnizza social club, il primo torneo di scacchi Cosenza vecchia, organizzato dall’Asd Gioacchino Greco Cosenza e il gran finale con jam session collettiva.
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