Da Betlemme la luce che illuminerà il nostro Natale

È arrivata sabato scorso nella stazione di Paola a bordo del treno InterCity 561 delle ore 21:44 la "Luce della Pace da Betlemme" portata in giro per le stazioni d'Italia da una delegazione di scout Agesci chiamati a divenire dei veri e propri "ambasciatori di pace". Ad accoglierla, nonostante il grande freddo, in un clima di festosa attesa fatto di canti, balli e giochi, numerosi fazzolettoni dei ragazzi e delle ragazze dei gruppi scout Agesci della nostra diocesi. Erano infatti tantissimi i lupetti, gli esploratori e i rover che, accompagnati dai loro capi, hanno sfidato la gelida serata affollando il piazzale della stazione paolana in attesa che arrivasse il treno, accolto da un'ovazione, dal quale, per pochissimi minuti, si sono affacciati i portatori della luce che hanno acceso le tante lampade presenti sui binari.
A precedere questo momento una veglia di preghiera rivolta ai rover e alle scolte dei clan presenti ai quali si è ricordato quanto sia importante divenire costruttori di pace, con coraggio e creatività.

Coraggio e creatività che contraddistinguono fin dalla sua nascita l'iniziativa promossa dal Comitato Luce della Pace da Betlemme, luogo dove la Tradizione cristiana pone la culla di Gesù. Proprio da lì, la Basilica della Natività dove arde perennemente una lampada alimentata grazie all’olio donato a turno dalle nazioni della terra, a partire dal 1986, un bambino austriaco ogni anno accende la preziosa fiammella per poi riportarla in Europa e donarla ad una delegazione scout proveniente da ogni nazione durante una celebrazione ecumenica che si svolge sempre in Austria. Un'iniziativa quindi di carattere europeo che ha lo scopo di accendere, lettereralmente, i riflettori sul tema della pace con l'obiettivo di lasciare un segno tangibile capace di illuminare chiese, case, ospedali, luoghi di lavoro e soprattutto i cuori di chi entra in contatto con la fiammella.
A contribuire alla diffusione per tutto lo stivale con appuntamenti che precedono e accompagnano la distribuzione della luce, tantissimi gruppi scout che dopo aver ricevuto la luce ne diventano di nuovo portatori trasformando quella fiammella in un segno di speranza da far brillare nelle case durante le feste natalizie.