Decreto della Congregazione per il Culto Divino per le Solennità Natalizie 2020

Vista la situazione innescata dalla diffusione mondiale della pandemia in forza delle facoltà attribuite a questa Congregazione dal Santo Padre Francesco, volentieri concediamo all’Ordinario del luogo - per motivi del perdurare del contagio generale con il cosiddetto Covid-19 - di consentire quest’anno nel periodo natalizio di celebrare quattro Messe” nel giorno di Natale (25 dicembre), nel giorno di Maria Santissima Madre di Dio (1° gennaio) e dell’Epifania (6 gennaio), “ai sacerdoti residenti nelle loro diocesi, ogni volta che lo ritengano necessario a beneficio dei fedeli…”

Indicazioni per la messa vespertina del 24 dicembre
• Si usa l’apposito formulario della Messa Vespertina della Viglia di Natale con le relative letture previste dal Lezionario (Is 62,1-5; Sal 88; At 13,16-17.22-25; Mt 1,1-25)
• Prima di dare inizio alla celebrazione o al posto dell’atto penitenziale si può cantare la Kalenda del Natale introdotta da un’apposita monizione.
• Durante il canto del “Gloria” si suonano le campane della Chiesa.
• Durante il Canto del Gloria si intronizza, secondo tradizione, l’immagine del Bambino Gesù.
• Alle parole del Credo “per opera dello Spirito Santo..” si genuflette.
• Nel “Comunicantes” del Canone Romano si dice “mentre celebriamo la notte santissima”.
• Nelle Preghiere eucaristiche II e III si fa il ricordo proprio del Natale facendo menzione della notte.
• Alla fine della celebrazione non si può svolgere il tradizionale bacio del Bambinello.
• Dove vi è l’uso, alla fine della celebrazione si può svolgere la processione del solo celebrante preceduto dai ministri per deporre il Bambinello nel presepe.