Firmata una convenzione tra la diocesi e i Rotary per "Il Seminatore"

I Rotary di Cosenza, Cosenza Nord e Rende (Cs) sostengono “Il Seminatore”, fondo di rotazione etico – sociale dell’Arcidiocesi di Cosenza – Bisignano, costituito in seno all’ufficio per la pastorale sociale e del lavoro e teso a “promuovere il benessere della comunità locale ed il suo sviluppo economico, sociale e culturale”. È stata firmata questa mattina dinanzi all’Arcivescovo, monsignor Francesco Nolè, una convenzione tra la diocesi bruzia e i Rotary del territorio per il sostegno di “attività produttive promosse da giovani di età compresa fra i 18 e i 40 anni che operano nel territorio comunale, per il tramite dell’Ufficio diocesano della pastorale sociale e del lavoro, con particolare attenzione alle zone nelle quali il disagio occupazionale è più accentuato”. Le attività per le quali è previsto il sostegno “riguardano prevalentemente il settore artigianale e, dove sono presenti le condizioni, anche quello agricolo” – come si legge nella Convenzione. “I Rotary Club contribuiscono all’incremento del “Fondo di rotazione etico – sociale il Seminatore” già costituito dalla diocesi presso la Bcc Mediocrati sin dal 2010, che ad oggi ha visto nascere 54 nuove imprese gestite da giovani. “Dall’esperienza maturata in questi anni è emerso, quale maggiore elemento di problematicità che ostacola la creazione di imprese giovanili nel nostro territorio la difficoltà oggettiva dei giovani legata all’accesso al credito” – si legge ancora nel documento. “La diocesi è luogo di ascolto delle esigenze e dei bisogni della propria comunità con particolare attenzione verso i più deboli e, allo stesso tempo, portavoce della stessa nei confronti di quei soggetti pubblici e privati responsabili delle Istituzioni pubbliche e dell’economia sociale”.

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