"I palazzi storici raccontano Cosenza", un volume per scoprire "l'Atene della Calabria "
"I palazzi storici raccontano Cosenza". Il volume è stato redatto dall'associazione Nemesi con il patrocinio dell'Assessorato al Turismo del Comune di Cosenza, di Assocultura e il contributo della Camera di Commercio di Cosenza.
Cosenza custodisce soprattutto nel suo centro storico una grande risorsa: è ricca di testimonianze archeologiche ed architettoniche. Grazie alla presenza di numerose chiese antiche e moderne, monumenti, palazzi storici, musei, il capoluogo bruzio offre la possibilità di programmare molteplici itinerari e quindi, diversi modi di fare turismo, per soddisfare esigenze e curiosità di ogni genere. Un percorso turistico di grande interesse storico-artistico, percorribile a piedi è quello dei Palazzi storici. Diversi sono i palazzi storici presenti in città che testimoniano il grado di cultura, ricchezza ed aristocrazia che un tempo connotava la città di Cosenza: da Palazzo Arnone oggi Galleria Nazionale a Villa Rendano, edificata per volontà del grande Maestro Alfonso Rendano, dal Palazzo del Governo oggi sede della Provincia di Cosenza, all’Accademia Cosentina una delle prime accademie a sorgere in Europa e la più importante del Regno delle Due Sicilie: è per la sua immensa importanza culturale che la città di Cosenza venne definita come “l’Atene della Calabria”. Con il patrocinio dell’Assessorato al turismo del Comune di Cosenza, di Assocultura e il contributo della Camera di Commercio di Cosenza, l’associazione Nemesi ha redatto un volumetto sui palazzi storici della città di Cosenza, attraverso la cui descrizione si è tracciata la storia della città di Cosenza. Il progetto è nato dall'obiettivo di candidare a bene immateriale di rilevanza la memoria storica di luoghi che quotidianamente viviamo con sguardi sfuggenti, quasi non consapevoli che anche dietro al nome di un palazzo si celano anni di storia e culture, patrimonio dell'umanità.
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