La Vice presidenza della Cei per il sud torna ad un Vescovo calabrese

Fu monsignor Giuseppe Agostino (1992-1997), Arcivescovo di Crotone-Santa Severina, l'altro presule calabrese a ricoprire questo incarico. Ora, dopo quasi un quarto di secolo, monsignor Francesco Savino è stato eletto a vice presidente della Cei per il Sud. 

In una nota emessa diocesi di Cassano all’Jonio, a firma del direttore don Pietro Groccia, gioisce per l’elezione del Vescovo monsignor Francesco Savino a vice Presidente per il Sud.

I Vescovi italiani, nel pomeriggio del 25 maggio, secondo le modalità previste dallo Statuto della CEI  hanno espresso con il voto l’apprezzamento per l’impegno pastorale del presule di Cassano che andrà a ricoprire questo servizio per il quinquennio (2022-2027) il servizio all’interno del Consiglio Permanete affiancando il cardinale presidente Matteo Maria Zuppi anche nel Consiglio di Presidenza.

Nessun altro calabrese, oltre a monsignor Agostino, aveva ricoperto questo incarico nei settant'anni della Cei e dell'istituzione della figura dei vice presidenti per aree geografiche. Il primo per i sud era stato monsignor Enrico Nicodemo Arcivescovo di Bari che per alcuni anni aveva guidato la diocesi di Mileto. Campano di nascita, al momento dell'elezione nel 1972 era già nel capoluogo pugliese dal '66 e ricoprì l'incarico per un solo anno.