Un prodotto con un formato più snello e agile, capace di trasmettere contenuti con dinamismo e immediatezza
Un ventaglio aperto sulla Chiesa e sul territorio
Parola di Vita si rinnova nella veste grafica e la pagina si allunga di qualche centimetro tipografico
Un ventaglio aperto sul territorio, sulla nostra Chiesa e sul mondo. È questo il nuovo concept grafico realizzato dal nostro settimanale diocesano, per cercare di raccogliere e raccontare quanto di bello succede attorno a noi, dando sempre maggiore spazio e visibilità alle notizie contenute sul nostro settimanale.
Settimanale cartaceo che, dopo dieci anni, necessitava di una nuova piccola rivoluzione grafica, accompagnata da una “crescita tipografica” di due centimetri in altezza, che consetirà ai lettori di fruire meglio e in maniera più immediata di quanto vogliamo raccontare.
Abbiamo, perciò, immaginato di realizzare un prodotto nuovo, snello e al passo con i tempi; ancora più integrato con l’online; colorato e agile, con un formato capace di adattarsi a ogni tipo di contenuto, prediligendo, però, sempre un layout raffinato, visivamente accattivante e di facile consultazione. Il tutto è stato fatto creando una struttura dinamica, capace di creare un forte impatto visivo, con colori che contraddistinguono, in maniera immediata, le diverse sezioni del settimanale (Chiesa, Cultura, Storia, Spettacolo, Italia e Mondo, Territorio, Opinioni, Diocesi, Chiesa in Calabria, Associazionismo e Terzo Settore, Sport e Rubriche) e un equilibrio nuovo nelle pagine, costruite con una griglia capace di garantire corrispondenza visiva all’intero impianto del settimanale.
Meritano ancora attenzione i caratteri utilizzati per costruire e realizzare le pagine che leggerete. Tralasciando per un attimo il font utilizzato (e in parte modificato) per la nostra testata, abbiamo cercato di scegliere un carattere unico per tutti i contenuti del giornale: titolo, occhiello, sommario e testo degli articoli. Un font con le “grazie”, creato per un’esperienza di lettura gradevole, capace di dare ordine e, allo stesso tempo, leggerezza alle pagine. A esso, solo per i titoli e i sommari degli articoli “di spalla” e per le didascalie, abbiamo aggiunto un font “san serif” (senza grazie), capace di comunicare agilità e dinamismo, oltre ad avere un’ottima leggibilità.
A entrambi, si aggiunge il font utilizzato per ridisegnare la nostra testata, capace, con il suo “peso” e il suo “stile”, di comunicare forza, dinamismo e vivacità.
Il ventaglio. Un cerchio/ventaglio che, dalla testata del settimanale, si apre e si chiude nelle pagine del giornale, per evidenziare, racchiudere e sottolineare i diversi contenuti presenti nelle pagine di Parola di Vita.
Una torta che utilizza i diversi spicchi per aprire le sezioni, indicare il luogo o l’argomento della notizia e presentare subito la “firma” del giornalista che l’ha realizzata.
Uno “spicchio” che si allunga (diventando idealmente una “p”) per raccontare, ancora, il contenuto delle foto e mettere in risalto i protagonisti di una storia.
“Pezzi della torta” che racchiudono ed evidenziano al loro interno i sommari degli articoli, consentendo un rapido sguardo dei contenuti e delle notizie dell’intero giornale, anche semplicemente sfogliandolo.
Il logo. Il nuovo logo che accompagna in prima pagina la testata del Settimanale e le diverse testatine che aprono le sezioni di Parola di Vita è stato immaginato come una riproduzione immediata delle iniziali PdV. Basta, infatti, sciogliere il ventaglio, aggiungere una piccola asta (utilizzata, fra l’altro, nelle didascalie delle foto) e si potrà subito cogliere come i tre segni grafici si trasformino subito nelle lettere “P” “D” “V” che, da anni, sono diventate l’acronimo di Parola di Vita.
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento