Giubileo degli oratori, una giornata di festa

Tantissimi i "piccoli" delle nostre comunità parrocchiali che oggi hanno vissuto a Paola e Fuscaldo il Giubileo degli oratori della nostra diocesi. Organizzata dall'Ufficio sport, turismo e tempo libero, la giornata è iniziata al Santuario di San Francesco. Un luogo significativo, anzitutto perché scelto dall'Arcivescovo come sito giubilare, ma ancheper la speciale ricorrenza dei 600 anni dalla nascita del Patrono calabrese. Proprio queste lemotivazioni dell'incontro dette da Giorgio Porro, che guida l'Ufficio diocesano. Sono arrivati da tutte le foranie per una vera e propria giornata di festa, alla scuola del taumaturgo paolano. Hanno colorato il Santuario e animato con le loro voci i luoghi di San Francesco, ai quali sono stati condotti grazie alle guide volontarie. Un tuffo nella storia e negli aneddoti che testimoniano la santità e la misericordia del frate calabrese, dalla grotta della penitenza alla fonte della cucchiarella fino al ponte del diavolo e alla cappella delle reliquie. Passando per la Porta Santa, per fare esperienza di misericordia. Canti, balli, bans, hanno animato la mattinata, cominciata con la consegna dei kit (di diverso colore) ai giovanissimi giunti a Paola. Piccolissimi, alcuni di loro, accompagnati dagli animatori. L'esperienza di oratorio e, in queste settimane, quelle dei Grest, sono occasioni di socializzazione all'interno delle comunità parrocchiali. Con l'arrivo dell'Arcivescovo, monsignor Francesco Nolè, è stata celebrata la Santa Messa, al termine della quale il presule ha fatto volare al cielo i palloncini colorati simbolo della giornata.

Nel pomeriggio, dopo il pranzo, il trasferimento allo stadio di Fuscaldo per le speciali "Olimpiadi della Misericordia", animate proprio dai giovani della parrocchia con canti e giochi.