Al Marulla per osare, spazio al Derby del Sud.

A distanza di quasi 10 anni, Piero Braglia e Gian Piero Ventura tornano a sfidarsi in Serie B. Il tecnico genovese, dopo oltre un decennio di Torino, la nefasta esperienza con la Nazionale azzurra e la piccola parentesi dello scorso anno al quartiere Chievo di Verona, ritrova la cadetteria a bordo della Salernitana lotitiana, ambiziosa di riqualificarsi dimenticando la passata stagione. I granata sono partiti subito con una vittoria, netto 3-1 ai danni del Pescara. I Lupi non hanno sfigurato a Crotone. Il palo di Carretta e Cordaz hanno negato il successo alla prima di campionato per i Braglia boys. Entrambi gli allenatori hanno onorato l‘altro. Il che fa prevedere una sfida tutt’altro che segnata dal sentore dei pronostici pre gara.

Attacco spuntato.

C’è una contraddizione. Se il Cosenza vanta in casa un filetto di vittorie incoraggianti sui campani, (su 41 partite 19 vittorie rossoblù, 6 quelle granata, 16 i pareggi), negli scontri diretti (3 in totale), Braglia non ha mai vinto contro il collega. Tre precedenti: Pisa-Frosinone 3-1 (2008/2009), Torino-Juve Stabia 1-0, Juve Stabia-Torino 1-1(2011/2012). “Furono – ricorda Braglia in conferenza stampa – due partite equilibrate. All’andata vinsero loro con goal di Rolando Bianchi. Al ritorno, il Toro giocava nella propria metà campo e noi stavamo dalla nostra parte. Ventura può fregarti alle spalle. Rispetto all’andata siamo stati entrambi accorti: nessuno dei due veniva fuori. Alla fine ci siamo presi un punto, ma non è stato un accordo. E’ stata una decisione per riuscire a fare qualcosa”. Il tecnico grossetano proverà a sfatare il tabù, con un attacco spuntato. Nella settimana si è fermato Gianluca Litteri (problema muscolare). Trinchera ha potenziato il reparto intermedio (Greco e Lazaar), mentre le punte arriveranno entro lunedì (giorno di chiusura del calciomercato). La soluzione, a parte Moreo, è la coppia Pierini-Carretta, quest’ultimo vanta una buona prestazione allo Scida. In generale, il Cosenza dovrebbe schierarsi a specchio. Condizionale non tanto d’obbligo, anche se Braglia ha fatto filtrare poco dagli allenamenti tenuti rigorosamente a a porte chiuse. In difesa, ai lati di Monaco, ci saranno Idda e Legittimo. Corsi e Baez saranno i responsabili di fascia, mentre al centro c’è da far fronte alla lacuna creata dall’espulsione per doppia ammonizione di Daniele Sciaudone. Broh sarà della partita e, oltre a Bruccini, per l’altro posto da mezz’ala c’è il ballottaggio Kanoute-Kone.

Assenze granata.

Ventura dovrà fare a meno di 4 importanti elementi: Billong, Giannetti (in goal sabato scorso contro il Pescara), Cerci e il laziale Lombardi. Verrà confermato il 3-5-2. Micai in porta. La difesa sarà composta da Karo, Migliorini e Jaroszynski. Cabina di regia affidata a Di Tacchio, sogno del mercato rossoblù, che sarà coadiuvato da Akpa Akpro e Firenze. Sulle corsie Cicerelli e Kiyine. Tandem offensivo: Djuric-Jallow.

Le dichiarazioni degli allenatori.

Secondo Braglia “sarà una bella partita, con tanti capovolgimenti di fronte. Chi sarà più bravo, vincerà noi veniamo da un risultato positivo. Dobbiamo far di tutto per far contenti i nostri tifosi. I ragazzi sanno benissimo che dovranno dare più di quanto danno di solo. Non dobbiamo ripetere gli errori di sabato scorsa. La Salernitana ha delle assenze? Se è così, noi abbiamo la mutua”. Non sottovaluta il Cosenza, Ventura: “Braglia è un tecnico difficile, l’ho affrontato poche volte e mi ha sempre fatto sudare. Cosenza è una gara ostica, non ci faranno giocare come vogliamo noi. Faremo delle verifiche importanti, ottenere un risultato di valore aggiungerebbe un 10% sul nostro valore”.

La probabile formazione.

COSENZA-SALERNITANA, ORE 21.

COSENZA (3-5-2): Perina; Idda, Monaco, Legittimo; Corsi, Kanoute, Bruccini, Broh, Baez; Pierini, Carretta. A disposizione: Saracco, Capela, Schiavi, Moreo, Trovato, Kone, Bittante. Allenatore: Braglia

SALERNITANA (3-5-2): Micai; Karo, Migliorini, Jaroszynski; Cicerelli, Akpa Akpro, Di Tacchio, Firenze, Kiyine; Djuric, Jallow. A disposizione. Vannucchi, Russo, Lopez, Odjer, Calaiò, Kalombo, Maistro, Pinto, Dziczek, Musso. Allenatore: Ventura

Arbitro: Minelli di Varese (Grossi/Lombardi). IV uomo: Carella di Bari.

Dove vederla: DAZN.com