Braglia schiera un Cosenza da battaglia

Maniero o Baclet? Questo il dubbio amletico di mister Braglia alla vigilia della gara contro il venezia. Il centravanti numero 9 rossoblù non segna da tempo e quella in Laguna potrebbe essere la gara giusta per sbloccarsi. Il Cosenza ha bisogno dei suoi gol perr risalire la china di una classifica e di una stagione che si è fatta difficile, specialmente dopo le ultime giornate, nelle quali le squadre che stazionano nei bassifondi della classifica hanno cominciato a macinare punti. La vittoria del Carpi sul campo della Cremonese ha certamente accorciato la classifica, ma ora il Cosenza è chiamato a un ulteriore scatto per avvicinarsi alle altre. Da Venezia l'imperativo è non tornare a mani vuote. 

Braglia schiera un 3-5-2 abbottonato con Garritano e Baez sacrificati per lasciar spazio a D'Orazio e Palmiero. Il numero 6 bruzio avrà in mano le chiavi del centrocampo, che finora ha dimostrato di saper gestire con particolare perizia. In retroguardia, davanti a Perina, ormai promosso con i galloni del titolare, ci saranno Idda, Dermaku e Legittimo.

Zenga, tecnico lagunare, ha messo in guardia i suoi dalla capacità del Cosenza di essere camaleontico. Falzerano, Vrioni e Di Mariano le bocche di fuoco del Venezia, con i recuperati Suciu e Bentivoglio a centrocampo, insieme a Pinato. In difesa il ritorno di Domizzi. Venezia che vive un periodo positivo, ma il Cosenza non vuole essere la vittima sacrificale. 

Fondamentale per il Cosenza non commettere l'errore di La Spezia, dove è stato sbagliato l'approccio in entrambi i tempi.