Il sigillo finale sul campionato del Cosenza

Al triplice fischio finale applausi e festa per i 10 mila del San Vito. Con il Venezia finisce 1-1, un risultato utile al Cosenza per la matematica salvezza in Serie B.
La cronaca.

Ultimo match del campionato al San Vito - Marulla, dove arriva il Venezia di Serse Cosmi. Braglia schiera Embalo e Tutino davanti e rimpallo il centrocampo, dove ci sono Palmiero e Sciaudone. Ritorna dal 1' Bittante. Nel Venezia in attacco Bocalon e Zampano. Prima del match, cerimonia di donazione di 20 mila euro da parte della Lega di Serie B per la tragedia del Raganello.
Al 5' grande giocata di prestigio di Embalo che serve Tutino davanti a Vicario ma con un pallone troppo lungo. All'8 primo spunto del Venezia. Pinato decentrato sulla sinistra arriva al tiro, tiro forte ma palla fuori. È il Cosenza a fare la partita. Al 13' rispondono i rossoblù con un colpo di testa di Tommaso D'Orazio che termina fuori. Tre minuti dopo notevole giocata di Bocalon che, servito da Pinato, tenta dal vertice destro un pallonetto che termina alto.
Il Cosenza inizia a macinare il suo gioco è arrivano una serie di potenziali occasioni, grazie soprattutto alla verve di Embalo e Tutino, ma di tiri in porta neanche l'ombra. Al 36' primo cartellino giallo del match: a finire sul taccuino dell'arbitro è Domizzi, reo di un fallo su Embalo.
Al 43' Cosenza in vantaggio. Tutti in piedi per Gennaro Tutino. Lancio alla Pirlo di Palmiero, rovesciata alla CR7 di Tutino e Vicario battuto. San Vito in visibilio.
Un minuto dopo ci prova Bruccini con un pallonetto dopo una uscita avventata dell'estremo veneto, palla alta. Così finisce il primo tempo.

Secondo tempo.
Il Venezia opera subito un cambio. Fuori Zennaro dentro St Clair. Cosenza in campo con gli stessi undici che hanno iniziato il match. Applausi per Piero Braglia al suo ritorno in panchina da parte della Tribuna. Al 4' primo spunto del Cosenza, con Sciaudone che serve Tutino che tenta di nuovo la rovesciata, ma viene stoppato. Nell'occasione si fa male Pinato, costretto a uscire in barella per il colpo subito da Tutino, al suo posto Vrioni.
Al 7' Venezia pericolosa. Il tiro del solito Bocalon viene respinto in scivolata da Legittimo.
Al 9' il pareggio veneto. Sponda di testa di St. Clair per Bocalon che da pochi metri batte Perina. 1-1 meritato.
Veneti che si riversano ancora in attacco e al 10' Idda viene ammonito per una spinta sulla trequarti. Al 16' stessa sorte per Mazan, falloso su Bittante.

Al 25' il primo cambio rossoblù. Braglia sostituisce l'acciaccato Embalo con Maniero. Sul taccuino dei cattivi finisce anche St Clair per un fallo a centrocampo su Bruccini.
Al 31' nuovo cambio nel Venezia: fuori Domizzi dentro Fornasier. Nel Cosenza fuori Bittante dentro Baez. Fuori anche Idda dentro Schetino. Intanto gli ultrà inneggiano a Piero Braglia. Fornasier finisce subito sul taccuino dei cattivi per un fallo sul lesto Tutino, il migliore in campo.
I minuti scorrono via senza troppi sussulti. Il Cosenza tenta di gestire la partita e il Venezia non sembra più avere la forza di ripartire nonostante una classifica davvero difficile. Finisce così, 1-1, con il Cosenza che ora ha la certezza matematica della salvezza.