De Angelis: "orgoglioso di allenare il Cosenza"

Debutto da allenatore in prima per Stefano De Angelis nella conferenza stampa prepartita. Domani sera il Cosenza scenderà in campo sul terreno del Taranto per un appuntamento che a questo punto della stagione diventa essenziale. La squadra nei giorni scorsi ha salutato Giorgio Roselli, sollevato dall'incarico. Nell'attesa che Guarascio sciolga il nodo tecnico, ai microfoni si presenta un uomo "orgoglioso di allenare il Cosenza". "Una grande emozione verso una piazza che mi ha dato tanto" - spiega il giovane tecnico. Un tecnico giovane e pimpante, che già in settimana ha cercato le soluzioni offensive per far male al Taranto. C'è da vendicare sportivamente la sconfitta casalinga del girone d'andata.

"In cinque giorni di lavoro qualsiasi allenatore ha difficoltà nel cambiare l’assetto della squadra" - risponde subito De Angelis ai cronisti. Che non si attendano miracoli - la risposta in soldoni. Anzitutto, il lavoro dello staff tecnico è stato volto alla psìche degli uomini in rossoblù. "L’aspetto psicologico è stato il primo sul quale mi sono concentrato: tocca reagire e lavorare sul campo, cosa che stanno facendo in modo egregio. Alcuni dei ragazzi si sono presi anche la responsabilità dell'esonero di Roselli". Tutti concentrati per fare risultato in Puglia. Formazione? "abbiamo calciatori importanti utili sia per il 4-4-2 sia per il 4-3-3, i ragazzi sono tutti a disposizione tranne Corsi che verrà lo stesso con noi anche se non sta benissimo fisicamente, quindi difficile che possa giocare dall'inizio". Alla fine arà 4-3-3, anche se quello che conta è l'atteggiamento. Cosenza non vuole più una squadra remissiva. D'Anna e Scalise dovrebbero giostrare sulle fasce, mentre l'attesa è tutta per gli uomini che De Angelis schiererà in attacco. Probabile Cavallaro e Statella ad accompagnare Gambino.