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Finalmente un ottimo Cosenza

Nonostante la sofferenza, tre punti d'oro contro il Palermo tra le mura amiche. 

Finalmente un ottimo Cosenza

Finalmente un ottimo Cosenza quello visto contro il Palermo. La squadra che si è esibita contro i rosanero sembra solo una lontana parente di quella scialba, incapace di offendere e poco grintosa di Dionigi. Questa è la dimostrazione che il cambio della guida tecnica era assolutamente necessario, anche perché i calciatori attualmente in forza alla Rosa del Cosenza potessero essere impiegati secondo le loro migliori caratteristiche. Uno su tutti, Giacomo Calò, a cui Viali ha finalmente dato in mano le chiavi del centrocampo, Probabilmente dopo essersi reso conto che il numero sei rossoblú inspiegabilmente finora non aveva mai giocato. Nella bella e sofferta vittoria contro il Palermo, sicuramente una delle squadre più modeste di questo campionato, fondamentale è stato l'apporto di Aldo Florenzi, che a fine partita ha raccolto anche i complimenti di Viali, presentatosi con il sorriso in sala stampa. Florenzi ha giocato una gara quasi perfetta, coronata da un gol straordinario, un calcio al volo che ha consentito al Cosenza di mettere subito la partita sui giusti binari, pareggiando il gol di Brunori. Sarà stato anche l'entusiasmo per il rientro in campo dopo due mesi, ma il talentuoso centrocampista del Cosenza ha davvero sfoderato una delle sue migliori prove da quando gioca a calcio. Bene anche D'Urso e Rispoli, autore della poderosa sgroppata che ha portato al gol del pareggio. Ma quello che emerge prevalentemente dalla partita giocata al San Vito è stato il modo con cui il Cosenza ha giocato: pressing, baricentro avanzato, sovrapposizioni, migliore riempimento dell'area di rigore. Una menzione particolare poi merita Marson, che negli ultimi minuti ha salvato il risultato con una grande parata sul calcio di rigore battuto da Brunori. Il portiere rossoblù al termine del match si è presentato in sala stampa, dove ha subito voluto sottolineare l'importanza delle sue prestazioni non tanto per la propria crescita personale, quanto per il bene della squadra. La classifica è deficitaria, e il Cosenza si trova in piena zona playout. Di certo, però, la vittoria contro il Palermo apre nuove prospettive. La sosta prima della gara di Cittadella servirà a Viali per conoscere meglio i suoi e mettere in campo un Cosenza capace di giocarsi con tutti i 90 minuti di gioco.

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