Il battesimo di Valoti. "Qui per migliorare il Cosenza"
Conferenza stampa a tutto campo con Guarascio e il neo direttore sportivo Valoti. Dalla qiestione tecnica a quella degli impianti sportivi.
Lo scenario dell'Hotel Europa da da cornice al battesimo ufficiale di Aladino Valoti quale direttore sportivo del Cosenza.
La prima parola è del presidente Guarascio. "Oggi sono contento e felice perché abbiamo preso una decisione importante per il Cosenza, che va nella continuità che ci siamo prefissati all'inizio del campionato. Ma mentre negli anni passati le scelte avvenivano all'interno, tra quelle personalità che avevano origine cosentina, questa volta siamo andati al di là del Po' e abbiamo incontrato questo direttore che per ben dodici anni è stato direttore dell'Albinoleffe. Questo significa continuità, valori. Valoti è stato anche giocatore del Cosenza e questo significa qualcosa. In realtà, è la storia di Valoti che parla per lui".
Un messaggio sul futuro. "Noi siamo a metà del campionato, abbiamo fatto questa scelta e migliorare quello che già stavamo facendo. Metteremo a disoosizione di Valoti tutto quello che è possibile per raggiungere determinati obiettivi, sapoiamo che abbiamo delle criticità, a cominciare dalle strutture, ma, lavorando, questi problemi si possono superare".
Il presidente parla anche della questione tecnica. "De Angelis è stata una scelta ovvia. Con Valoti e De Angelis, questa squadra, che secondo me è la migliore della categoria, con qualche miglioria..".
La palla passa a Valoti. "Sono molto contento di essere qua, Cosenza è stata la mia prima esperienza al Sud da calciatore e ora anche come dirigente". Un gradito ritorno perchi, ormai diversi anni fa, ha calcato il prato del San Vito. Passione e dedizione, quello che guida Valoti. "Qui trovo una realtà che qualche anno fa era in grandissima difficoltà e dove ora si sta costruendo qualcosa di solido. Si cercherà sempre di migliorare, nel rispetto degli aspetti gestionali, tutti vorrebbero vincere subito, però spesso questi sono solo castelli di sabbia troppo fragile. il mio obiettivo invece è fare il massimo per la società e per la città". Valoti ha un contratto di sei mesi. In cosa si può intervenire in questo breve lasso? "L'aspetto contrattuale è irrilevante - risponde Valoti ai giornalisti - lavoriamo bene in questi sei mesi, poi vediamo". Una sorta di periodo di prova tra galantuomini. "Io mi sono messo a disposizione della società così come ho fatto con l'Albinoleffe anno per anno". Da qui al capitolo tecnico. "Piuttosto ora bisogna valutare la rosa nella sua globalità e pian pianino vedere come intervenire" - dice spontaneamente Valoti.
Riguardo alle strutture, già richiamate da Guarascio, 'l'impatto no è stato cosi positivo. Mi dispiace vedere le strutture in questa condizione perché è Cosenza che ci rimette. La struttura invece potrebbe seguire il lavoro che sta facendo la società. È anche una questione di immagine. Noi da parte nostra cercheremo di lavorare al meglio, però senza spostarci da Cosenza". Convenzione con il Comune, a che punto siamo? Interviene Guarascio: "dovremmo firmarla in questa settimana". Un problema di gestione che riguarda il Sanvitino ma anche il San Vito.
impossibile non parlare della questione dei calciatori e dell'obiettivo finale del Cosenza. "Stiamo valutando la nostra fasxia sinistra, perché Pinna è infortunato - dice Valoti. Quella è la priorità, ma a qiesta squadra, che pure ha un suo equilibrio, vogkiamo dare un aiutino". Arriverà un regalo per i tifosi? "Dobbiamo fare un gradino alla volta, le prime sembrano fare una strada a sé ma ancora è troppo presto. Vedremo a marzo - aprile, lì dovremo stare vene per fare un buon rush finale. Dentro la squadra egli obiettivi, allora, al microscopio. Guarascio risponde risoluto alle domande dei cronisti.
"L'anno scorso siamo arrivati quinti ma non abbiamo fatto benissimo. Abiamo dato fiducia all'allenatore e con lui inserito un responsabile dell'area tecnica, ma ci siamo accorti che, se all'inizio erano arrivati i risultati, poi ci sono stati alcuni problemi, abbiamo fatto alcune riflessioni e ci siamo accorti che nell'area tecnica c'erano problemi e siamo intervenuti. Nel calcio intervenire è complicato. Noi siamo stati molto fortunati a incontrare Aladino Valoti. Lui era disponibile e la sua disponibilità è stata massima". Però "dobbiamo stare con i piedi per rerra, non avere grandi aspettative, ma essere consapevoki che dobbiamo essere tutti insieme". Crescere in modo armonico, allora, evidentemente senza assilli di obiettivi, perché "oggi siamo in una condizione ottimale rispetto a quando abbiamo preso in mano la società".
Ancora Valoti. "Sul mercato stiamo alla finestra, cercando di cogliere le opportunità al meglio. Il Cosenza cercherà di dare un aiuto alla squadra, ma la priorità è non togliere gli equilibri che ci sono, tutelare questo gruppo. Dobiamo avere la forza di credere molto in loro". A proposito di questo, si parla molto dei rinnovi dei calciatori in scadenza. "Fin al trenta giugno sono calciatori del Cosenza- risoonde Valoti - per cui nessuna altra società ci destabilizza. Discuteremo strada facendo, caso per caso". Il profilo di calciatore? "Si guarda certamente all'aspetto caratteriale e morale". Uomini prima, per crescere nello stile Guarascio.
Lo scambio di auguri per il nuovo anno e il brunch finale allietano la mattinata.
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