Il sogno del Cosenza parte dalla piazza

"Vogliamo coronare un sogno". Questa volta il messaggio è arrivato quasi in coro da Corsi e compagni. I calciatori del Cosenza credono a una grande stagione. A fare eco al capitano sono stati Caccavallo, Idda, Bruccini. E' un Cosenza dalle grandi ambizioni quello che si è presentato nello scenario di piazza Bilotti davanti ad almeno 2000 tifosi. Il mondo Cosenza 2017 - 2018 presentato ai tanti sostenitori che attendono con impazienza l'inizio della nuova stagione. Poche ore, e già sabato sarà Monopoli - Cosenza. A ricordare l'imminente inizio del campionato il tecnico, Gaetano Fontana. "Ho ottime sensazioni, le stesse che mi danno i ragazzi. Adesso la palla inizia a rotolare per i tre punti". Emozioni, sensazioni, clima di festa, clima da grande stagione, quella che si respira nel salotto buono della città. L'anno scorso il violento terremoto del centro - Italia fece annullare la presentazione prevista al Castello Svevo. Quest'anno la società non ha voluto far mancare ai tifosi uno dei momenti più belli dell'estate. Prima dei protagonisti, c'é stato spazio per lo spettacolo e la poesia, per il ricordo delle bandiere che non muoiono mai e per le novità "tecnologiche" approntate dal settore marketing.

Fra queste anche l'app ufficiale, che consentirà ai tifosi di seguire giorno per giorno l'attività di Baclet e compagni. Statistiche, immagini, fotografie, accompagneranno gli appassionati del Cosenza, che già in 500 hanno sottoscritto l'abbonamento per la prossima stagione. Le aspettative sono buone, come sottolineato da tutte le parti. A cominciare dal patron, Eugenio Guarascio, ancora emozionato per il finale della scorsa stagione, che ha visto il Cosenza a un passo dalle final four della poule promozione. "Dalla serata con il Pordenone abbiamo avuto un segnale importante. Ora ci prepariamo per il futuro". Il Presidente rossoblù ha voluto ringraziare tutti quanti gravitano intorno al Cosenza calcio, a cominciare dagli sponsor: "un veicolo per far conoscere i nostri prodotti anche fuori della città". Commozione forte quando Guarascio ha mostrato la maglia numero 8 di Bergamini. Sarà ritirata finché non verrà fatta chiarezza sulla vicenda che ha colpito il calciatore rossoblù. Poi un riferimento alla squadra: "abbiamo allestito una rosa con ragazzi fantastici e per questo devo ringraziare il direttore Trinchera e lo staff tecnico e soprattutto un grande mister. Lui è già pronto e la squadra è già amalgamata". A fargli eco il direttore dell'area tecnica Stefano Trinchera: "abbiamo fatto delle scelte ponderate e c'è stato anche un sacrificio da parte della società. La squadra è già competitiva ma vediamo in questi giorni, senza assillo, cosa possiamo fare. ho sensazioni forti, dobbiamo crederci tutti. Possiamo scrivere la storia".

Capitolo stadio. A salire sul palco anche il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto. "E' ancora tutto aperto in merito alla capienza del nuovo Marulla che speriamo di inaugurare fra qualche anno" Intanto sarà uno stadio senza barriere. "Cosenza non può restare in terza serie". Occhiuto si prende anche gli applausi di Guarascio: ringrazio il sindaco per il progetto del nuovo stadio. Sarà tra i più belli tra i più belli del Mezzogiorno". 

Poi la presentazione dei calciatori, chiamati ad uno ad uno sul palco. Applausi particolari per Statella, Mendicino e Baclet. Caccavallo è un vero leader e quando fa partire il coro: "Chi non salta è giallorosso" la città si trasforma in una vera e propria bolgia. Saranno loro a portare il Cosenza in alto.