DOPOGARA
Roselli: Taranto ben organizzato, rimane amaro in bocca.
Le dichiarazioni dei protagonisti della partita.
Roselli: dispiace molto perché abbiamo perso, dopo la grande soddisfazione di domenica l'abbiamo subito pagata, più o meno meritatamente, secondo i punti di vista. Il risultato è stato un po' bugiardo, ma altre volte avevamo vinto magari meritando un po' meno.
Loro erano molto organizzati, una squadra che sa tenere bene la palla ed è difficile rubargliela.
Perdere una partita così rimane l'amaro in bocca.
È normale che quando fai un'ora spendendo male, avendo gestito la partita per 70 minuti, poi non si è lucidi. Peccato perché ci tenevamo a fare risultato, soprattutto in casa.
Ho visto anche un paio di episodi molto dubbi in area.
Riguardo al centrocampo, non è un problema di qualità. Dobbiamo migliorare aspettando qualche giocatore che è ancora privo di condizione. Ci vorrà qualche partita, ma è per tutti così. Sappiamo che sarà un campionato molto difficile. Il mercato è chiuso, devo ottenere il meglio da quello che ho.
Papagni: siamo soddisfatti per la partita perché qualche sostanziale miglioramento in questa partita si è vista rispetto a domenica scorsa.
Abbiamo bisogno di mettere nelle gambe tanta benzina per i giocatori che sono arrivati alla spicciolata. Ci premeva migliorare la condizione fisica.
Il Cosenza è fortissimo e ci aspettavamo una partita di sofferenza. E abbiamo sofferto. Quello che mi è piaciuto di più è stato il sacrificio. Questa sera in campo ho visto una squadra.
Sono contento per Paolo (l'autore del gol, Bonino), deve crescere sempre
In generale siamo contenti per la partita e per l'interpretazione difensiva. Poi il vantaggio ci ha dato la spinta emotiva necessaria, che ci ha sostenuto anche dal punto di vista fisico.
Questo è un campionato che ha delle città importanti e degli organici importanti. Dal punto si vista ambientale e delle oressioni esterne sarà un campionato importantssimo e che ci fa piacere disputare.
Statella: questo è il calcio. Subito al lavoro per ripartire
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