Il primo Parco inclusivo del mezzogiorno
E' a Cosenza ed è intitolato alla memoria di Piero Romeo. Domani la presentazione.
Venerdì 15 giugno alle ore 18, La Terra di Piero consegnerà alla città di Cosenza il Parco Piero Romeo, il più grande parco giochi inclusivo del sud Italia, un luogo che abbatte tutte le barriere, specialmente quelle del pregiudizio. Si tratta della realizzazione di un sogno, diventato realtà grazie alla sinergia con l’Amministrazione Comunale, che ha accolto l’idea della nostra Associazione, di costruire un luogo dove tutti i bambini potessero giocare insieme, ciascuno secondo le proprie abilità, ma tutti gli uni accanto agli altri, senza nessuna differenza, senza alcun ostacolo. Il progetto del Parco Piero Romeo, trascende il semplice tentativo di dotare la città di un parco giochi pubblico, ed è teso, contestualmente, a caratterizzare questo spazio con funzioni capaci di produrre identità nuove e dinamiche che permettano a tutti i bambini e ragazzi di vivere la disabilità in maniera inclusiva. L’idea di fondo che ha mosso il nostro progetto, è stata quella di creare nei nostri piccoli concittadini, una visione della vita inclusiva che li faccia crescere superando un’idea di disabilità vissuta come differenza, così come molto spesso capita tra noi adulti. La nostra speranza e la nostra sfida, consiste nel creare una coscienza nuova di uguaglianza, di pari diritti e di pari dignità che nasca attraverso il gioco, e si sviluppi rafforzandosi, negli anni della crescita. La realizzazione del parco risponde pienamente ai principi della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, e nello specifico all’art. 30 che stabilisce come gli Stati membri debbano garantire ai minori con disabilità la partecipazione, su base di uguaglianza con gli altri minori, alle attività ludiche, ricreative ed allo sport. Il parco sorge sull’area del giardino Carlo Levi sita su via Misasi, che è stato riqualificato in due lotti la cui progettazione, offerta gratuitamente a La Terra di Piero e da questa altrettanto gratuitamente offerta alla città, è stata curata dagli arch. Sergio De Luca e Paola Giuliani, per ciò che riguarda il primo lotto, e dal solo architetto De Luca per ciò che concerne il secondo lotto e tutte le fasi di lavorazione sino alla sua consegna. L’Amministrazione Comunale ha provveduto alla spesa prevista per le opere di demolizione dei manufatti esistenti, alla costruzione della rampa di accesso, dei sottofondi, delle opere accessorie, per circa 160.000 euro, mentre a carico de La Terra di Piero sono stati l’acquisto e la posa in opera dei giochi, dell’arredo urbano, degli impianti di illuminazione, delle opere di giardinaggio, del ripristino del muro divisorio la scarpata, e di tutte le altre dotazioni di cui è fornito il parco. Il Parco Piero Romeo, che si sviluppa su di un’area di 1300 mq., è totalmente accessibile, privo di qualsiasi barriera architettonica e dotato di cinque altalene, una delle quali specifica per i bambini con difficoltà motorie, una giostra inclusiva, con posti a sedere e spazi riservati ai bambini in carrozzina una torre dotata di rampe e scivoli accessibili, una serie di pannelli ludici per le attività multisensoriali, un orto didattico inclusivo costituito da cinque vasche, un gioco multisensoriale completamente accessibile, mappa e percorso tattile, un quadrondolo, gioco a molla realizzato secondo le specifiche progettuali dell’arch. De Luca. Nell’area del parco è stata installata una riproduzione originale del disegno di Dylan Dog donato dall’autore Daniele Bigliardo all’Associazione. I lavori sono durati due anni e sono stati realizzati grazie all’impegno costante e giornaliero degli associati de La Terra di Piero che hanno lavorato duramente per la raccolta dei circa 160.000 euro di spesa affrontati in questo progetto, cui hanno contribuito le migliaia di concittadini, che hanno partecipato, da spettatori, alle commedie “Conzativicci” e “Foraffascinu”, e agli altri spettacoli scritti da Sergio Crocco e portati in scena dalla compagnia La Terra di Piero, ma anche attraverso singole donazioni. Il parco porterà il nome di Piero Romeo, e come tutte le attività de La Terra di Piero, porta avanti l’esempio di amicizia, fratellanza e solidarietà di questo grande cosentino. La Terra di Piero è un sorriso, il Parco Piero Romeo è un sorriso, il sorriso di ogni bambino che lo animerà.
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