Inaugurato "Unical Colors"

Un mashup di volti e colori ha adornato l’ingresso dell’aula Iana, all’Università della Calabria, dando vita al progetto “Unical Colors”. Coordinato dal prof. Marcello Walter Bruno, affiancato dalla dottoressa Caterina Martino, e promosso dal Dipartimento di Studi Umanistici, il laboratorio ha allestito una vera e propria vetrofania, interamente ad opera di studenti Dams.

Foto impresse sul vetro di un’aula situata sul ponte, punto di transito degli studenti, quasi a testimoniare che l’Unical è anche questo, una università in grado di integrare tutte le culture in un’unica realtà. Il punto di riferimento scelto per questa vetrofania è un modello di università multietnica, i colori presenti creano una contaminazione che arricchisce il bagaglio culturale degli studenti del campus. “E’ una installazione permanente, frutto del lavoro finale di un laboratorio di fotografia.” – commenta Marcello Walter Bruno, coordinatore del laboratorio – “Fin dall’inizio abbiamo pensato ad un progetto di stato fotografico, non siamo partiti dall’idea del soggetto o un tema fotografico da trattare, ma dal luogo che dovevamo arredare. Abbiamo così fatto una serie di ritratti fotografici, avendo a disposizione l’ingresso dell’aula Iana e i suoi vetri, e nel laboratorio abbiamo cercato di capire cosa avremmo potuto metterci.

Alla fine abbiamo deciso di valorizzare l’idea di questi volti, ciascuno composto di due metà volti, perché sono di studenti appartenenti a nazioni e etnie diverse, valorizzano quindi l’idea dell’università internazionale e multietnica”. Alla kermesse presente anche parte del corpo docenti Dams che, con il loro contributo, hanno fatto sì che l’iniziativa riuscisse; non è un caso che, questo laboratorio, sia stato creato da persone che abbiano particolare predisposizione al concetto di immagine, e quindi del suo potenziale espressivo e comunicativo: “Il tema è molto influente perché riesce a mettere in pratica delle tecniche all’interno di un contesto universitario, nel quale si cerca di spingere molto sulla parte laboratoriale.” – afferma Miriam Caruso, curatrice del progetto – “I volti sono l’espressività primaria di una persona, molto importante anche la scelta dello sguardo, volto a chi passa durante il transito sul ponte. È molto comunicativo perché mostra l’etnicità qui presente, e penso sia anche importante trasmettere questo progetto all’esterno dell’università, creando altri spazi”.

Unical Colors