Presepe di ghiaccio. Realizzata dal vivo l'ultima statua
Il presepe, composto da 11 statue, sarà visitabile sino al prossimo 15 gennaio
Dopo l’inaugurazione dello spettacolare “Presepe di Ghiaccio” continuano gli appuntamenti artistici della manifestazione. Domenica è stata completata l’intera opera da Luca Mazzotta, maestro scultore campione italiano e vicecampione del mondo, con la realizzazione dal vivo dell’ultima delle undici statue previste, l’Angelo. Dalle 11 in poi, osservando e percorrendo la nuova cabinovia fino alla vetta, spazio alla musica, a interviste e alla mostra che è evento più unico che raro, a queste latitudini. L’opera è composta da 11 statue di circa due metri, inserite all’interno di una cella refrigerata a vista di ampiezza 3×9 metri, che consentirà di mantenerle inalterate per tutta la durata dell’esposizione”. Il “Presepe di Ghiaccio” è collocato presso la stazione di arrivo della funivia a monte, in località Monte Botte Donato la cima più elevata dell’altopiano silano, situata a 1928 metri di altitudine. Sarà possibile inoltre visitare il Presepe durante tutta la durata delle festività natalizie, fino al 15 gennaio 2023. La manifestazione è una produzione di Piano B - Event Project Management, curata ed ideata da Pietro Pietramala, sostenuta dalle Ferrovie della Calabria, con la partecipazione della Regione Calabria, la Provincia di Cosenza, i Comuni di Casali del Manco e San Giovanni in Fiore, il Parco Nazionale della Sila. “Emozioni in vetta, artisti unici ed il presepe di ghiaccio che farà restare senza fiato visitatori e curiosi. Respiriamo l’aria più salubre del mondo, innamoriamoci di questi luoghi così belli con eventi nazionali che inorgogliscono”, le parole di Pietramala e dei protagonisti.
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