Il 2 febbraio la presentazione di "Cosenza e l'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme"

Venerdì 2 febbraio 2018 alle ore 18:30, festa della Presentazione di Gesù al Tempio (Candelora) presso il Salone degli Stemmi di Palazzo Arcivescovile di Cosenza si terrà la presentazione del Libro del prof. Rocco Carricato e del prof. Antonio D'Elia: Cosenza e l'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, Pellegrini Editore 2017. Il libro è stato introdotto da Sua Eccellenza Nolè, Arcivescovo metropolita di Cosenza-Bisignano e priore della Sezione di Cosenza dell'Ordine del Santo sepolcro, da Sua eccellenza Giovanni Napolitano, Luogotonente d'onore della Luogotenenza dell'Ordine del Santo Sepolcro e dal preside emerito dell'Ordine a Cosenza il Grand'Ufficiale Aldo Scarpelli. Il libro del Grande Ufficiale Carricato e del Comm. D'Elia visita e analizza  il fine dell'Ordine del Santo Sepolcro: testimoniare il Risorto a partire dalla Tomba vuota e sostenere con la formazione spirituale dei membri dell'Ordine e con sussidi materiali le opere dei Cavalieri unitamente al Patriarcato Latino di Gerusalemme: scuole, asili, ospedali e università. Il testo, poi, si sofferma con documenti inediti a perlustrare le tracce dei Cavalieri a Cosenza, dal Medioevo ad oggi. Dai monumenti antichi a quelli più vicini a noi. Il libro, inserito nella collana di Storia dell'Editore Pellegrini di Cosenza: "Interventi. Fonti e Ricerche per la Storia della Calabria e del Mezzogiorno", affronta, appunto, storicamente il complesso movimento-evento delle crociate, definite erroneamente sante. E ricolloca l'Ordine Equestre del Santo Sepolcro, Ordine di sub collazione pontificia, legata cioè ed obbediente al Papa, all'interno della vera ispirazione: la fede e la testimonianza: non la spada, ma il dialogo, come hanno ricordato i Sommi Pontefici, in ultimo papa Francesco. Ad introdurre i lavor sarà il Luogotenente, Sua Eccellenza Rossi e  il neo preside della Sezione di Cosenza, Antonio D'Elia, coautore del libro.