Gulìa urbana, opere di street art per rivalorizzare gli spazi pubblici

L'associazione Rublanum anche quest’anno realizzerà, attraverso il progetto “Gulìa Urbana”, opere di street art che rivalorizzeranno spazi pubblici in due paesi della valle del Savuto. È la nona edizione e nonostante le difficoltà dovute all’emergenza che stiamo attraversando, permette di accrescere la donazione artistica di nuovi artisti di fama mondiale. Dal 2012 l’obiettivo di promuovere la cultura e il turismo attraverso essa, è sempre più centrato dai giovani soci dell’associazione Roglianese che non hanno mai smesso, anche durante il lockdown, di fare informazione su come si può valorizzare lo spazio appartenente a tutti, non solo nelle grandi metropoli, ma anche nei piccoli paesi dove la popolazione spesso emigra.
Ritrovare le proprie radici, diffondere le tradizioni in chiave moderna e con una lettura personale dell’artista ospitato/a, è un’occasione per educare alla civiltà, imparando ad amare e rispettare la “cosa pubblica”, ma anche una opportunità per i giovani abitanti di apprezzare i luoghi natìi con uno sguardo rinnovato.
Tanti gli artisti e le artiste che si affezionano alle nostre terre e che, molte volte per la prima volta, conoscono direttamente la cultura del territorio ospitante osservandone bellezze e apprezzandone i propri prodotti tipici.
Gulìa Urbana è un evento di reciprocità, di continuo scambio con l’esterno ma anche con l’interiorità di ognuno di noi che, passando per le nostre strade ormai familiari, impariamo ad amare aggiungendone un tocco di colore in più.
Dal 23 al 31 Agosto, tra Cellara e Parenti, due piccoli borghi della Valle del Savuto in provincia di Cosenza, si svilupperà la 9° edizione del progetto Gulìa Urbana. Saranno 6 gli artisti ospiti quest’anno: Helen Bur, Tony Gallo, Dimitris Taxis, Slim Safont, Bro Crew e Claudio Chiaravalloti.
L’associazione comunica che saranno messe in atto tutte le misure di sicurezza sanitarie necessarie a garantire una buona riuscita del progetto in armonia con le nuove ordinanze regionali.