Indicazioni ai sacderdoti per le prossime celebrazioni. No a processioni
Lettera di monsignor Nolè con le date della Messa Crismale, le ordinazioni e la vegli di Pentecoste. Invito alla prudenza e no a spostamenti di effigi sacre
L’arcivescovo, monsignor Francesco Nolè, ha inviato una Lettera ai sacerdoti per informarli di alcuni appuntamenti ecclesiali da vivere in comunità o nella dimensione diocesana, con una rappresentanza di presbiteri e fedeli, ma resta in vigore la proibizione di processioni con statue ed immagini anche senza fedeli, a piedi o a bordo di automezzi.
Il presule ribadisce nella missiva la massima attenzione per la sicurezza, usando la mascherine e quanto previsto in materia di igienizzazione.
1. Messa Crismale
La celebrazione di questa messa è uno dei momenti più importanti nella vita di una diocesi. Quest'anno sarà celebrata in Cattedrale la mattina di sabato 30 maggio alle ore 10,30 con un'assemblea rappresentativa della Chiesa locale, cioè con la partecipazione del Consiglio Episcopale, del Consiglio Presbiterale, del Consiglio Pastorale Diocesano e della Segreteria Cdal.
2. Solennità di Pentecoste
La celebrazione della domenica di Pentecoste conclude il Tempo Pasquale. Tutte le Parrocchie sono caldamente invitate a vivere la Veglia di Pentecoste la sera di sabato 30 maggio a partire dalle ore 21.00, così da "recuperare" in un certo senso quanto non si è potuto vivere nella scorsa Veglia Pasquale.
3. Conclusione del mese di Maggio
La conclusione del mese di Maggio è un momento generalmente molto partecipato. Sono proibite fiaccolate o processioni, tuttavia ogni comunità può programmare un momento di preghiera sia all'interno dell'edificio sacro sia in spazi all'aperto, sempre nel rispetto della distanza di sicurezza e con l'uso delle mascherine. Tale momento di preghiera può precedere anche la messa vespertina della domenica.
4. Solennità del Corpo e Sangue del Signore
Il divieto di svolgere processioni vale anche per questa solennità, per cui nella giornata di domenica 14 in ogni parrocchia dopo la messa con più partecipazione di popolo si espone il Santissimo per un momento di adorazione eucaristica comunitaria, a conclusione della quale il celebrante percorrendo la navata della chiesa si reca sul sagrato per impartire la benedizione alla comunità. Questa solennità sarà preceduta, quest'anno, da due giorni di preghiera e di adorazione eucaristica.
5. Ordinazioni sacerdotali
Venerdì 19 giugno solennità del Sacro Cuore, giornata di preghiera per la santificazione dei sacerdoti, l'Arcivescovo alla presenza di una rappresentanza del presbiterio e di un gruppo ristretto di familiari alle ore 18.00 presiederà in Cattedrale l'ordinazione sacerdotale dei diaconi Antonio Acri, Rodolfo Bruschi e Manuel Iaccino.
6. Preparazione delle feste (novene, settenari e tridui)
La proibizione delle manifestazioni esterne diventi un autentico momento di conversione personale e pastorale nel quale siamo invitati a ritrovare il vero senso e motivo del nostro festeggiare. Le feste di quest'anno puntino quindi al primato dell'evangelizzazione in tutte le sue forme; alla riscoperta della bellezza della preghiera cristiana sia comunitaria che personale, al tempo da dedicare all'ascolto dei fratelli nella celebrazione del sacramento della Penitenza e della direzione spirituale.
7. Processioni
Le processioni per ora sono proibite. Similmente è proibito il semplice giro della statua collocata su un camion per le vie del quartiere e della comunità. Tale prassi, oltre a far venire meno il senso del camminare dietro alla Madonna o al Santo, come popolo di Dio in cammino, rischia di trasformare questi ultimi o le loro immagini, quasi come dei "portafortuna" il cui passaggio mette al sicuro da pericoli e difficoltà.
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento