Ecco un estratto dell'intervista rilasciata da Giorgio Roselli ai cronisti in sala stampa subito dopo il termine del match tra Cosenza e Reggina.
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Pareggio per 0-0 del Cosenza nella seconda gara consecutiva tra le mura amiche. Questa volta, nella prima giornata del girone di ritorno, al San Vito era di scena la Salernitana, autentica corazzata del torneo. Il Cosenza, dinanzi ai quotati avversari, non ha demeritato e, attraverso una condotta di gara molto attenta, ha portato a casa un prezioso pari. I Silani ora sono a 23 punti, in una zona relativamente tranquilla di classifica.
Partita difficile per i silani, che hanno lasciato ai campani l'iniziativa del gioco, vuoi per una precisa scelta tattica di mister Roselli, vuoi per la forza nel palleggio dei salernitani.
Formazione. Cosenza in campo con Ravaglia, Ciancio, Sperotto, Arrigoni, Magli, Tedeschi, Corsi, Caccetta, Cesca, Calderini e Tortolano. La sorpresa è il centravanti Cesca al posto del titolare Cori, che però non s'era adeguatamente allenato in settimana. 4-3-3 prudente per la squadra di Roselli, che però non disdegna le ripartenze, spesso però imprecise.
La cronaca. Non tantissime le occasioni da rete al San Vito. La Salernitana assume da subito l'iniziativa del gioco, il Cosenza cerca di pungere in contropiede. Al 16' Perrulli effettua un tiro cross con Ravaglia che gira in calcio d'angolo. aprima vera occasione, però, è per il Cosenza: al 25' cesca si invola sul lato sinistro dell'area ben imbeccato da Arrigoni, punta il difensore e, cercandolo di beffare, tira a giro. La palla si perde alta di due metri. Al 31' il solito Perrulli tira dal limite, con Ravaglia che blocca la palla arrivata centralmente. I salernitani tentano di girare intorno all'area locale, ma il Cosenza difende bene. Nella ripresa il leit motiv non cambia, ma la Salernitana sembra meno ordinata e commette maggiori errori di passaggio. Al 3' Cesca si gira in area ma tira fuori. Al 16' la migliore occasione da gol per gli ospiti: Negro raccoglie un cross dalla trequarti e di testa sfiora il palo alla destra di Ravaglia. Due minuti dopo ci prova Favasuli su punizione. Palla deviata e che si spegne sul fondo, in calcio d'angolo. Anche il Cosenza ha l'opportunità di una punizione. E' il 28' ed Arrigoni ritenta il bis, dopo lo straordinario gol di martedì scorsa (vedi video). La palla gira ma non si abbassa e termina di poco alta la porta difesa da Gori. Succede poco più, il match finisce 0-0.
Risultato importante e prezioso per il Cosenza, che muove la classifica, in un match tradizionalmente sentito dalle due tifoserie. Lo stesso mister Roselli, sostituendo Calderini e Tortolano, oltre a Cesca per Cori, ha voluto difendere il pareggio, riuscendoci. Oggi erano presenti oltre tremila spettatori al San Vito in una giornata nuvolosa, minacciante pioggia, ma non fredda. Alla fine lo 0-0 è giusto.
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