A Trapani si accende la luce di Azzinnari; il Cosenza giocherà contro il Torino.
Vittoria per 2-1: Evacuo risponde a Di Piazza, ma il Cosenza in 10 passa il turno con il gol vittorio di Gianni Azzinnari.
Con delle difficoltà, segnate dalla migliore partenza del Trapani, ma anche delle assenze pesanti e, comunque, un gioco da entrare a pieno regime, il Cosenza alla fine riesce a superare il Trapani. Non è stato facile, appunto. Giocare in 10, senza peraltro il mister, e costruire gioco segnando due gol. Obiettivamente, prima dei tempi supplementari, sembrava che il Trapani avesse il controllo del match, con il Cosenza attento a colpire appena si apriva uno spiraglio. Poi la mossa azzeccata, quella di Azzinnari, classe 2001, e l'intelligenza di un attaccante Perez, che vuole dimostrare di essere tornato sui livelli di un tempo. Segnare a 17 per Gianni Azzinnari rappresenta sicuramente una gioia immensa, poi se il gol fatto è quello decisivo al passaggio del turno in una situazione di criticità per la sua squadra numericamente inferiore.
Era il primo appuntamento di spessore per i Lupi e la gara ha evidenziato il lavoro che mister Braglia andrà a sostenere nelle settimane a venire e il direttore Trinchera sul fronte calciomercato. Sono noti i reparti da puntellare. L'attaccante da doppia crifra, i rinforzi a centrocampo, il difensore mancino, senza escludere le cessioni. Tuttavia, oggi parliamo di calcio giocato. Quello cosentino vivrà, a distanza di otto anni, un'altra sfida contro una squadra di Serie A, ritrovando il Torino, contro cui il fu Cosenza di Stefano Fiore condusse, prima di perdere, fino ai supplementari. Il 12 agosto Braglia avrà una grande occasione per vedere i suoi all'opera contro un club di medio-alta classifica della massima serie. Una squadra ancora da completare.
Cronaca. Braglia schiera il miglior Cosenza possibile. Davanti a Saracco agiscono Idda, Dermaku e Capela. A centrocampo, in conseguenza delle assenza di Trovato, Mungo e Bruccini, nel pacchetto centrale, giocano Varone, Palmiero e Bearzotti, mentre capitan Corsi e D'Orazio si posizionano sulle corsie laterali. In attacco il tandem Perez-Di Piazza. Curiosità per i Lupi che vestono una maglia grigia.
Il primo tempo vede un Trapani più in partita rispetto al Cosenza. Dopo un iniziale brivido granata, dovuto dall'incursione di Perez (sventata dalla retroguardia), il Trapani si fa avanti e al 7' Corapi batte una pericolosa punizione dal limite, Saracco respinge in corner. Al 10' Dermaku devia con la mano un pallone, l'arbitro fischia la punizione. Sulla battuta si presente sempre Corapi, che sfiora il palo. Al 16' si rivede il Cosenza. Stop di petto e botta al volo di Perez: pallone che termina alto sulla traversa. Ma è solo un flash. Al 20' i padroni di casa vanno veramente ad un passo dla vantaggio. Aloi scarica un bolide molto potente in porta, ma Saracco è abile a farsi trovare pronto a respingere. Dopo un giro di lancette, sempre i granata reclamano un rigore, ma Pilitteri di Palermo lascia proseguire. Sempre al 21' Perez serve Di Piazza che sfiora il vantaggio. Al 38', dopo due cartellini gialli rimediati da Corsi e Perez, Braglia viene allontanato per proteste. Al suo posto guiderà la squadra mister Roberto Occhiuzzi.
Nel secondo tempo accade quasi di tutto. Al 7' i Lupi restano in 10 a seguito del rosso rifilato a Capela (fallo su Evacuo). Nonostante l'inferiorità numerica al 12' Palmiero scodella un pallone per Di Piazza, il quale realizza il vantaggio rossoblu. La gioia è circoscritta ad un piccolo intervallo temporale. Infatti al 18' il Trapani pareggia i conti. Tolomello crossa per Evacuo che, in tuffo, incorna il pallone battendo Saracco. E' un assolo siciliano. Al 20' Taugourdeau impegna severamente Saracco. Passano due minuti e i padroni di casa vanno vicini al 2-1. Tolomello serve Corapi che a sua volta lancia Evacuo (più ispirato dopo la rete), ma il tiro è alto. Occhiuzzi cambia qualcosa: aggiusta la difesa inserendo Pascali al posto di Di Piazza, poi toglie Idda e fa entrare Tiritiello. La sostanza nell'immediato non cambia, infatti al 30' Taugouderdeau sfiora dalla distanza la porta difesa da Saracco. L'ultimo cambio Occhiuzzi lo utilizza per mandare in campo Azzinnari (al posto di Bearzotti). Il Cosenza gioca con il 3-4-2. Palmiero e Varone nel ruolo di centrali di centrocampo, mentre la coppia offensiva è formata da Perez e Azzinnari, appunto. Sul fronte opposto è stata azzeccata la scelta di Tolomello al posto di uno spento Canino. Tornando alla cronaca, al 38' Taudourdeau chiama alla grande parata Saracco. Al 43' il Cosenza rumoreggia con Perez. L'ex Ascoli però coglie solo la parte esterna della rete. Al 45' esatto è il Trapani ha fare la voce grossa con un tiro di D'Angelo, nuovamente disinnescata da Saracco. Tuttavia, il Cosenza ha a disposizione anche l'occasione per portare a casa la vittoria. Al 47' Pascali fa esplodere il tiro, ma Ferrara si oppone alla botta ravvicinata. Non bastano i 90 minuti, si va ai supplementari.
Se Italiano aveva carburato con l'ingresso di Tolomello, Braglia e Occhiuzzi sono stati temerari, ma a successiva ragione. Inserito Azzinnari al posto di Bearzotti, il classe 2001 ha esaudito un suo grandissimo sogno (sicuramente il primissimo data la sua giovane eta), quello di segnare con la maglia della prima squadra della sua città. Al 3' del primo tempo supplementare Perez da grande attaccante guida la manovra offensiva dei silani e lancia in rete il giovanissimo attaccante rossoblu. E' la sola ed unica occasione degna di nota del primo tempo supplementare. In altre circostanze Perez è fermato in posizione di fuorigioco, mentre Anastasio, dopo un'azione in solitario, calcia debolmente in porta.
Il secondo tempo supplementare si apre con un'azione di Ferretti che sfiora il palo. All'8' risponde il Cosenza con Anastasio che impegna severamente il portiere Ferrara. Dopo 60 secondi Saracco si supera sul nuovo tiro di Ferretti. Ma il risultato ormai è scritto: passa il Cosenza che il 12 agosto affronterà il Torino.
Il tabellino
TRAPANI (3-5-2): Ferrara; Taugourdeau, Mulé, Pagliarulo; Canino (16' st Tolomello), Aloi (26' st D'Angelo), Corapi, Girasole, Ferretti; Valenti (40' st Musso), Evacuo. A disposizione: Ingrassia, Marcone, Miceli, Barbara, Dambros, Mustaccia, D’Anca, Gancitano, Vella. Allenatore: Italiano.
COSENZA (3-5-2): Saracco; Idda (24' st Tiritello), Dermaku, Capela; Corsi, Varone, Palmiero, Bearzotti (35' st Azzinnari), D'Orazio (1' p.t.s. Anastasio); Perez, Di Piazza (24' st Pascali). A disposizione: Pellegrino, Pasqualoni, Iudicelli. Allenatore: Braglia.
MARCATORI: 12' st Di Piazza (Cs), 18' st Evacuo (Tp), 3' p.t.s. Azzinnari (Cs).
ARBITRO: Pillitteri di Palermo.
NOTE. Spettatori: circa 1000 con qualche presenza ospite. Ammoniti: Corsi, Dermaku, Perez, Varone (Cs), Taugordeau (Tp). Al 38' minuto del primo tempo viene allontanato mister Piero Braglia per proteste. Al 7' del secondo tempo il direttore di gara estrae il cartellino rosso ai danni di Capela, per fallo su Evacuo. Angoli: 8-3. Recupero: 3' pt - 4' st.
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