Catania - Cosenza, bel match ma finisce 0-0

Catania - Cosenza va di scena al Massimino. E' il recupero della seconda giornata del campionato di Lega Pro.  Cosenza con Tedeschi e Pinna centrali, Blondett agisce da terzino destro, Ciancio sull'out sinistra. A centro campo Guerriera sulla destra e Statella a sinistra. Al centro, fuori ancora Caccetta per infortunio, Fiordilino affianca lo stakanovista Arrigoni. Raimondi a fianco di Arrighini in attacco. Nel Catania 4-3-3- con Calil centrale e Falcone e Russotto rispettivamente a destra e a sinistra. L'ex Elio Calderini parte dalla panchina.

Partita che inizia con ottimi ritmi. Il Catania cerca di farla, ma è Statella a scagliare il primo tiro verso la porta etnea. Destro parato sulla sinistra dal portiere locale. I rossoazzurri continuano a tenere il gioco, tenendo palla e facendo densità in mezzo al campo. Russo e Russotto (punizione al 9', colpo di testa pericoloso al 18' finito alla sinistra di Perina) menano le danze, si vede che il Catania è una costruita per vincere il campionato. Al 28' calcio d'angolo per il Catania, bomber Calil tenta di girarla ma la palla termina fuori. il Cosenza, non riesce a venire su, la manovra è lenta e i passaggi spesso poco precisi oltreché non pericolosi.
È Russotto il pericolo numero uno per i lupi. A sinistra il fantasista etneo mette costantemente in difficoltà Blondette puntualmente la mette in area, dove Pinna e Tedeschi sono costretti a fare gli straordinari. Al 36' è Russotto stesso a convergere verso il centro in una azione personale, tira ma la palla termina fuori. Al 41' prima un tiro di Falcone deviato poi un colpo di testa di Russo successivo al calcio d'angolo mettono paura al Cosenza.
Secondo tempo frizzante. Prima Nunzella per poco non coglie l'angolo, poi Raimondi penetra nella metà campo etnea scagliando un destro che impegna Bastianoni.
Al 5' entra Scarsella per il Catania e Criaco per Guerriera nel Cosenza. Dopo due minuti Roselli è costretto a rinunciare a Ciancio e a mettere Corsi.

I cambi sembrano aver fatto bene al Cosenza, Corsi e Criaco spingono i lupi, Arrigoni tira da fuori al 12' ma il tiro, pericoloso, viene ribattuto.
Al 15' l'azione più pericolosa per il Catania:Calil tira di testa da due metri, Perina vola con un autentico miracolo e smanaccia. Una parata strappa applausi. Intanto Pancaro fa entrare anche Calderini per vincerla ma il Cosenza non ci sta e ci prova con maggiore convinzione. Alla mezzora clamorosa occasione doppia per i rossoazzurri:tiro di calderini, respinta arruffona di Perina, arriva Lulli che invece di calciare tenta il pallonetto, Blondett salva miracolosamente.
Terzo cambio per Roselli che toglie Raimondi e mette il diciassettenne Minardi. Mossa a sorpresa, esordio assoluto per il baby rossoblù.
Finale thrilling: al 38' Calderini cerca di calciare in mischia ma la spalla viene smorzata e termina nelle mani di Perina. Un minuto dopo Statella penetra in area catanese ma non riesce a trovare un compagno. Pochi secondi e ci prova russo dal limite con bel volo di Perina in angolo.
Dopo tre minuti di recupero l'arbitro fischia la fine. È 0-0 tra Catania e Cosenza. Sesto punto per il Cosenza, ottimo punto sul campo della corazzata Catania.
Il tabellino:

CATANIA (4-3-3): Bastianoni; Garufo, Ferrario, Bergamelli, Nunzella; Russo, Agazzi, Lulli; Falcone, Calil, Russotto. A disp.: Ficara, Parisi, Musacci, Bacchetti, Pelagatti, Di Grazia, Scarsella, Castiglia, Biastrini, Barisic, Plasmati, Calderini. All: Pancaro
COSENZA (4-4-2): Perina; Blonett, Tedeschi, Pinna, Ciancio; Guerriera, Arrigoni, Fiordilino, Statella; Raimondi, Arrighini. A disp.: Saracco, Soprano, Di Somma, Corsi, Criaco, Novello, La Mantia, Ventre, Minardi. All.: Roselli
ARBITRO: Marinelli di Tivoli