La nuova normalità dopo il Covid

2020. L’anno della sfida a causa dall’emergenza Covid. Ci siamo dovuti misurare con l’inaspettato, e anche con nuove abitudini lavorative. La cucina e il salotto della nostra casa sono stati i nostri uffici, il tavolo la nostra scrivania. Ora è tempo di ripartire. Come? Nasce dall’esigenza di rispondere alla domanda “Projects for the new normal after the Covid-19 pandemics: opportunities for Calabria and the South of Italy” la Challenge di Project Management organizzata dal Corso di studi in Ingegneria Gestionale in collaborazione con l’associazione studentesca IGeA (Ingegneri Gestionali Associati) e il Project Management Institute. Gruppi di studenti (ognuno composto da quattro studenti) hanno elaborato  quattro progetti tenendo conto di tempi, risorse necessarie, i rischi nella realizzazione, i benefici attesi. Nel corso dell’evento conclusivo, svoltosi nei giorni scorsi on line, i quattro gruppi partecipanti si sono sfidati presentando i loro lavori. Si tratta di: Rediscovery of Alarico, opera di messa in sicurezza e riqualificazione dell’area antistante il punto di confluenza dei fiumi Crati e Busento, che comprende anche la progettazione di un anfiteatro e la realizzazione di un molo, per rilanciare in sicurezza lo sport e la cultura nel “New normal” post-pandemico; Eco-Smartly, che mira a convertire parte della villa comunale di Reggio Calabria in uno spazio di co-working sostenibile, vista mare, tramite l’installazione di pannelli solari smart, un’opportunità per creare un nuovo concetto di ufficio, migliorando e rivitalizzando gli spazi verdi urbani; Rooftop, che prevede la realizzazione di un ufficio sul tetto, inserito in un ambiente verde, con l’installazione di postazioni di lavoro all’interno di una struttura dotata di pergole bioclimatiche e porte scorrevoli in vetro, è prevista anche l’installazione di un’area lounge all’aperto e di un impianto fotovoltaico; ed infine  NdujaChain Team, che consiste nella creazione di una blockchain innovativa in grado di superare tutti i limiti degli attuali competitors. A vincere è stato ”Eco-smartly”. Ai membri del gruppo vincitore sarà finanziato l’esame di certificazione CAPM (Certified Associate in Project Management).