Scuola amica Unicef. Consegnati gli attestati agli istituti che hanno partecipato al progetto

“Abbiamo partecipato al progetto abbinando le competenze digitali alle tematiche proposte dall’Unicef, in particolare quelle di Agenda 2030. Abbiamo presentato due progetti, uno legato al tema delle energie rinnovabili, il secondo, invece, legato al diritto all’istruzione per l’infanzia. I nostri studenti sono consapevoli, alcuni sono già volontari Unicef, altri credo che lo diventeranno presto”. A dirlo è Assunta Castiglione, docente del liceo classico “Gioacchino da Fiore”di Rende. Il liceo rendese è tra i 15 istituti scolastici della provincia di Cosenza che venerdì hanno partecipato al progetto di “Scuola Amica Unicef” per l’a.s. 2022/2023 alla presenza della Dirigente provinciale Usr Calabria Loredana Giannicola, della presidente Comitato provinciale Unicef Cosenza Monica Perri, della referente scuola Annamaria Verre, di numerosi dirigenti, docenti, studenti e volontari. Un pomeriggio che ha voluto valorizzare il lavoro che le comunità scolastiche portano avanti per promuovere i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, grazie al protocollo d’intesa UNICEF Italia e Ministero Istruzione e del Merito. “Stiamo lavorando con gli studenti proprio per fare aumentare la consapevolezza che c’è molto bisogno di aiutare gli altri e di crescere come cittadini consapevoli dei propri diritti e rispettosi di quelli altrui. Nelle scuole si sta facendo un bellissimo lavoro in sinergia con Unicef e il Ministero dell’Istruzione e del Merito, il risultato è molto soddisfacente, ci sono 15 scuole per lo scorso anno scolastico, 25 per quello in corso. Le emergenze sono tante, ma gli studenti hanno diritto all’apprendimento, allo svago e a crescere come cittadini consapevoli di vivere in una comunità che speriamo sia sempre più aperta e inclusiva”, ha spiegato a PdV la presidente Monica Perri.