Un protocollo d'intesa: il Savuto si dà da fare
Impegnate le 11 Pro Loco del territorio per garantire nuova linfa culturale ai paesi.
Si è concluso da qualche ora nei locali della Pro Loco di Santo Stefano di Rogliano (CS) il secondo incontro, per stilare un protocollo d’intesa tra le varie realtà associative presenti sul territorio della Valle del Savuto. Progetto che ha visto coinvolte ben 11 Pro Loco. Le Pro Loco di Grimaldi, Colosimi, Carpanzano, S. Stefano di Rogliano, Bianchi, Paterno, Aiello, Altilia, Parenti e Panettieri hanno programmato un primo “tassello”, per questo progetto estremamente importante e di grande spessore culturale per tutta l’area Savuto. Una miriade di manifestazioni mirate e diversi progetti discussi nella serata di ieri per garantire nuova linfa culturale al territorio ( in elaborazione l’idea di portare lo studio della nostra storia locale nelle scuole e accendere i riflettori sulle ricchezze culturali dei luoghi che hanno aderito al protocollo). Ricordiamo che le Pro Loco sono custodi di storia locale e sentinelle attente dei nostri valori e delle nostre tradizioni. Nei prossimi giorni si attende anche l’adesione della Pro Loco di Marzi, che da qualche settimana è ritornata in attività. All’incontro di ieri era presente anche Pino Gentile, consigliere provinciale Unpli e Presidente della Pro Loco di Panettieri. Gentile è un punto di riferimento importante per tutte le Pro Loco del Savuto. Luigi Ponterio (candidato al consiglio Regionale Unpli) e presidente della Pro Loco Carpanzano ha espresso forte soddisfazione per questa importante iniziativa.
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