Cosenza troppo brutto
Baricentro basso, palloni alti alla "viva il parroco", il derby di Reggio è una grande noia. E la piazza storce il naso. Giustamente...
Troppo brutto per credere che sia veramente così. Il tifoso occasionale che oggi per puro caso ha visto Reggina -Cosenza di certo non ha consumato le mani per applaudire i 22. Derby noioso.
Troppo brutto. E questa volta l'aggettivo che declina un giudizio è per il Cosenza. Baricentro che dire difensivo è un eufemismo, squadra molle e imprecisa, pochi passaggi e tanti campanili alla "viva il parroco" vani. La piazza non ci sta. E ne ha ben donde. Cosenza pretende di più. Meglio pareggiare che perdere, ma perché non vincere? Un tiro al novantesimo e basta. È sufficiente per chi vuole stare nei piani alti della classifica? Statella, il più in forma e trascinatore del gruppo, mai messo in condizione di arrivare sul fondo. Gambino prima e Baclet poi due fantasmi, costretti a vagare tra le maglie della gongolante ed inoperosa difesa amaranto. Troppo troppo poco. Si può fare di più.
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento