Iniziato Sanremo 2019

Partita ufficialmente la sessantanovesima edizione del Festival di Sanremo, condotto per la seconda volta consecutiva dal direttore artistico Claudio Baglioni, stavolta assieme a Claudio Bisio e Virginia Raffaele. Si alza il sipario, i tre conduttori si presentano su un piedistallo posto sullo sfondo al centro del palco, cantando “Via”, con davanti a loro un gruppo di ballerini acrobati che danzano sulla canzone per poi, a fine esibizione, lasciare a loro l’ingresso trionfante. Tra i saluti più istituzionali di Claudio Baglioni, hanno fatto seguito quelli più non convenzionali di Claudio Bisio e Virginia Raffaele che, con la loro simpatia diversa, ma complementare, hanno bilanciato l’aspetto serio e l’aspetto più scherzoso di Sanremo. L’armonia come componente fondamentale della musica, questi i propositi ribaditi ancora una volta dal direttore artistico e conduttore del Festival che, visibilmente commosso, ha ricordato Fabrizio Frizzi, nel giorno in cui avrebbe compiuto 61 anni, se non fosse stato per quel tragico 26 marzo di un anno fa. Tutto il pubblico dell’Ariston, a quel punto, ha applaudito per lunghi momenti. In questa prima serata, a differenza della seconda e della terza che seguirà, si sono esibiti tutti e 24 i concorrenti in gara. I conduttori, considerata la vasta mole di artisti in gara, sono stati abbastanza concitati; il primo infatti è stato Francesco Renga col brano “Aspetto che torni”; Nino D’Angelo e Livio Cori con “Un’altra luce”; Nek con “Mi farò trovare pronto”; The Zen Circus con “L’amore è una dittatura”; Il Volo con “Musica che resta”; e Loredana Bertè con “Cosa ti aspetti da me”. Dopo questi primi sei concorrenti, il pubblico dell’Ariston ha accolto l’ospite Andrea Bocelli che, prima ha duettato con Baglioni, e poi col figlio Matteo, con il brano “Fall on me”; standing ovation. Dopo di loro si torna in gara con Daniele Silvestri che canta “Argentovivo”, dopodiché Bisio prende per un attimo la scena, lanciandosi in un monologo incentrato sulle recenti polemiche che hanno investito Baglioni, con a sua volta una vena leggera. Dopo Bisio è il turno di Federica Carta e Shade, con il brano “Senza farlo apposta”; Ultimo con “I tuoi particolari”; Paola Turci con “L’ultimo ostacolo”; Motta con “Dov’è l’Italia”; Boombadash con “Per un milione”; Patty Pravo e Briga con “Un po’ come la vita”; e Simone Cristicchi con “Abbi cura di me”. E’ la volta di uno degli ospiti più attesi, Giorgia, che ha incantato il pubblico con la sua voce sempre meravigliosa. Il prossimo ospite è Pierfrancesco Favino che, in un esilarante travestimento da Freddie Mercury si lancia, assieme a Virginia Raffaele vestita da Mary Poppins, in medley appartenenti al film del 1964 e ai celebri Queen. Tornando in gara, arriva il momento di Achille Lauro con “Rolls Royce”; Arisa con “Mi sento bene”; e i Negrita con “I ragazzi stanno bene”. Ha fatto il suo ingresso l’ultimo ospite di questo primo appuntamento con Sanremo, l’attore Claudio Santamaria, che si è dilettato in un simpatico siparietto canoro assieme ai tre conduttori. Tornando nella competizione, è il turno di Ghemon con “Rose Viola”; Einar con “Parole nuove”; Ex – Otago con “Solo una canzone”; Anna Tatangelo con “Le nostre anime di notte”; Irama con “La ragazza del cuore di latta”; Enrico Nigiotti con “Nonno Hollywood”; e l’ultimo, Mahmood, con il brano “Soldi”.