Primo Piano

Le “nuove parole” della Messa entrano nel nostro quotidiano: CONFESSO: «Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli e sorelle...». SIGNORE, PIETÀ: «Kýrie, eléison» e «Christe, eléison». GLORIA: «pace in terra agli uomini, amati dal Signore». CONSACRAZIONE: «Veramente santo sei tu, o Padre...»... «Santifica questi doni con la rugiada del tuo Spirito». CONSACRAZIONE: «Consegnandosi volontariamente alla passione »... «i presbiteri e i diaconi». AGNELLO DI DIO: «Ecco l’Agnello di Dio.... Beati gli invitati alla cena dell’Agnello». IL CONGEDO: «Andate e annunciate il Vangelo del Signore ».

Intervista a monsignor Maurizio Barba docente presso il Pontificio Istituto Liturgico in Roma. Il Messale, come tutti i libri liturgici, oltre all’aspetto puramente funzionale, possiede una dimensione pedagogica che aiuta a conoscere e comprendere il valore di ciò che si celebra e a vivere quanto celebrato. Molte le novità del nuovo libro liturgico. Sei nuovi prefazi, due anche per le donne dottore della Chiesa. 

Pubblicato dalla LEV “Lo Spirito rinnova ogni cosa”  a firma della religiosa francese Becquart. Si tratta di un “vademecum” per una Chiesa “giovane con i giovani”

Ogni anno ci proponiamo di raccontare la festa dell’Unità della Repubblica e la Festa delle Forze Armate dando corpo e volto a questo appuntamento istituzionale. Questa volta, grazie alla disponibilità e all'attenzione mostrata al nostro Settimanale dal colonnello Luciano Magrini, abbiamo potuto conoscere da vicino il Reggimento dei Corazzieri della Repubblica, visitare la Caserma presso il Quirinale, conoscerne la storia e il particolare servizio di custodia del Presidente. 

Reportage dal Kenya insieme ai missionari colombiani di Yarumal. A distanza di due anni dal nostro incontro in redazione abbiamo avuto la possibilità di andare a conoscere i loro progetti in Kenya insieme al Mo.Ci. Cosenza

Il 20 luglio del 1969 di cinquant'anni fa fu l’intera
umanità ad andare sulla luna
insieme a Neil Armstrong, Michael
Collins, e Buzz Aldrin.
Attaccati ai teleschermi e alle
radio scienziati, studiosi, appassionati,
uomini illustri e
finanche papa Paolo VI che
seguì la vicenda dall’Osservatorio
astronomico Castelgandolfo
ed alzò la sua mano benedicente
dopo l’allunaggio.
La missione spaziale fu denominata
Apollo 11 alle 20:17:40
UTC (4.57 ora italiana) mosse
i suoi primi passi. Armstrong
fu il primo a mettere piede sul
suolo lunare.