Attualità

Gianluigi Gigli è il successore di Carlo Casini: "Il Mpv: ha cercato di diffondere una cultura per la vita per far crescere nelle coscienze una visione diversa del nostro essere società e l'impegno alla solidarietà. Dunque, cultura e solidarietà, la prima per far crescere una mentalità nuova, la seconda come testimonianza che una società nuova è già possibile". La gratitudine per Papa Francesco.

Congresso a Roma.  In un messaggio il segretario generale della Cei, monsignor Nunzio Galantino, ha ricordato che "è in gioco anche il futuro della scuola cattolica che proprio da alcuni provvedimenti in discussione potrebbe ricevere una parziale ma desiderata boccata d’ossigeno". Per il presidente dell’Agesc, Roberto Gontero, c’è il rischio che l’assunzione da parte dello Stato dei docenti in graduatoria crei "un forte esodo" che metterebbe in difficoltà le paritarie.

Il presidente di Federcasse, Alessandro Azzi, conferma la vocazione ad essere "banche di persone" e "banche di comunità". E ancora: "Nelle nostre intenzioni non vi sarà mai una 'capogruppo' intesa in senso di società di capitali per la quale le singole Bcc diventino una sorta di filiali sul territorio... Il nostro principio basilare è che la volontà dei soci sia assicurata con il voto capitario"

Una rilettura "antropologica" delle tre parabole evangeliche del capitolo 25 di Matteo, interpretandole come icone dei principali dinamismi umani: la fiducia e la paura, lo slancio e la delusione, l’attenzione e la vigilanza interiore. Così l’educazione si fa racconto nella cornice della lezione spirituale della tradizione cristiana più antica

Vera Negri Zamagni, docente all’Università di Bologna: "Produrrà un’ulteriore precarizzazione della vita, con rapporti in continua costruzione e disfacimento, senza possibilità d’investire". La valutazione sullo stralcio della norma che prevedeva il cosiddetto "divorzio immediato" senza separazione: "Temo che questa sia una tappa intermedia e che presto verrà riproposto".

Strage in Tunisia. Papa Francesco esprime "ferma condanna di ogni atto contro la pace e la sacralità della vita umana". Ilario Antoniazzi, arcivescovo di Tunisi: "Siamo vicini al popolo tunisino e partecipiamo, come Chiesa, alla sua sofferenza. Abbiamo inviato una lettera al presidente della Repubblica di Tunisia in cui esprimiamo cordoglio e vicinanza". Monsignor Thomas Yeh Sheng-nan, nunzio apostolico in Algeria e Tunisia: "Con la crisi libica, stiamo assistendo ad un deterioramento del quadro complessivo".

Alessandra Sartori insegna diritto del lavoro all'Università Cattolica: "Ci sarà un discreto numero di assunzioni, anche grazie a 'Garanzia Giovani', che è una riforma recente, criticata da destra a manca, ma con potenzialità da far emergere". E ancora: "Importante l'Agenzia unica del lavoro che dovrebbe essere il vero motore che coordina il Jobs Act e le politiche attive previste dal Governo"

Padre Jean Fontaine, sacerdote dei Missionari d’Africa (Padri Bianchi): "Bisogna separare completamente la religione da queste azioni, portate avanti da persone che vogliono prendere il potere con la forza, indipendentemente dal fatto che invocano la religione". Adnane Mokrani, docente di studi islamici presso la Pontificia Università Gregoriana: "La Tunisia non può avere pace se non c’è pace in Libia".

Occorre alzare la guardia perché manca la consapevolezza di quanta violenza offra il mercato dei videogiochi. Una enorme offerta di giochi che offrono scene splatter e per i quali, in Italia, è semplicemente sconsigliato l'uso da parte dei minorenni, non essendoci alcun divieto nella vendita. Ecco una radiografia del fenomeno con i primi dieci videogiochi più discutibili per contenuti e immagini.

La grande vittoria di 8 ragazzi disabili mentali ad Amsterdam.

Cure palliative. Anche in Italia questo settore della medicina ha fatto grandi passi in avanti. Si tratta di imparare a chiedere, sia da parte dei familiari sia da parte dello stesso infermo. Infatti, nell'impossibilità di ottenere la guarigione (anche solo parziale), la persona sofferente ha ancora bisogno di essere "curata" fino alla fine. Un diritto ora ampiamente riconosciuto e che va sempre riaffermato

Il cambiamento è già in atto. Un recente studio di Goldman Sachs sulle previsioni di crescita di lungo termine dell'Africa Subsahariana stima un aumento annuo medio del Pil del 5% per i prossimi 10 anni. Nel frattempo, nella stragrande maggioranza dei Paesi africani vi è una fioritura di associazioni, gruppi e movimenti, molti dei quali d'ispirazione cristiana. E poi ci sono i giovani

"Insegnare è un lavoro bellissimo, dovete far crescere ogni giorni le persone che sono affidate alla vostra cura".

Un nuovo studio di "Public Religion Research Institute" rileva che, statisticamente, è il secondo gruppo più grande, subito dopo i protestanti (che stanno perdendo quota). Alla pari e, in qualche caso, addirittura più numerosi dei cattolici. Secondo gli osservatori sono destinati a diventare una delle forze di controllo politico del paese. Già decisivi per il secondo mandato di Obama.

Il regista calabrese Fernando Muraca ci racconta del suo ultimo film "La Terra dei Santi" sul Grande Schermo dal prossimo 26 Marzo. Una pellicola drammatica e intensa sulle donne della mafia. Il lungometraggio è stato prodotto con la collaborazione di Rai Cinema. Nel cast anche Valeria Solarino.

Il segretario di Stato vaticano in Bielorussia sul ruolo del governo di Minsk e sul contributo della Santa Sede: "Penso che la mia presenza possa appoggiare lo sforzo che si sta facendo a livello del governo locale". Sugli altri scenari di crisi: "Ci sembra che l'Onu possa essere uno strumento valido per gestire le questioni - questo lo abbiamo sempre detto, lo crediamo - però un'Onu rinnovata rispetto alla nuova realtà"

In cinquant'anni la guerra civile ha provocato 220mila vittime, più di 250mila desaparecidos e la fuga verso le aree urbane di 5 milioni di persone (i cosiddetti desplazados). Padre Luigi Duravia, missionario della Consolata originario di Trevignano, si dice ottimista e si augura che oltre alle Farc nel processo venga coinvolto anche l'Eln.

L'arcivescovo maronita di Damasco, monsignor Samir Nassar, ribadisce con forza l'impegno della minoranza cristiana (circa il 5%) rimasta nel Paese a tessere relazioni e ponti di dialogo: "Tutto ciò che desideriamo è la pace e ringrazio Papa Francesco per i suoi continui appelli". Cifre spaventose: 200mila morti, 4milioni di sfollati interni e altri due milioni e mezzo riparati in Paesi limitrofi.

Dal superamento del precariato degli insegnanti all'autonomia, dalla definizione dei curricula alla selezione meritocratica. E infine l'assetto del sistema: ci sono le condizioni oggi, grazie alla leva fiscale, per garantire pluralismo e libertà di educazione, all'interno del sistema pubblico, tra scuola statale e paritaria.

Padre Jihad Youssef, 38 anni da compiere, monaco dal 1999 e prete dal 2008. Siriano di rito maronita è uno dei 10 religiosi che abitano a Deir Mar Musa, la comunità monastica fondata negli anni '80 da padre Paolo dall'Oglio. Adesso è in Italia per studiare, ma è pronto a rientrare. Nel suo racconto il coraggio di chi mette in conto il martirio di sangue. Sotto le bombe cristiani e musulmani.