Territorio

Nel cuore di Commenda Arte, Cultura e Scienze scendono dalle cattedre per "prendere vita" attraverso le attività realizzate dagli allievi

Tra le attività in programma, non mancherà la seconda edizione di “Arti e Mestieri 2.0”, l’eclettica manifestazione tenutasi al Castello Svevo lo scorso giugno. Anche quest’anno, il weekend sarà all’insegna della valorizzazione dei giovani, con tavole rotonde dedicate alla pittura, alla scrittura e ad attività imprenditoriali e associazionistiche

La Fondazione Casa San Francesco d'Assisi mette a disposizone nuovi spazi, completamente ristrutturati e riconfigurati, che serviranno a dare ospitalità a quattro mamme migranti in stato di gravidanza o da poco partorite, insieme ai loro piccoli

Accanto alle immancabili luci, le passeggiate su Corso Mazzini saranno allietate da compagnie di artisti di strada che alloggeranno presso i Bocs Art, nell’ambito dell’iniziativa “Bocs Art Christmas Edition”, a cura di Giampaolo Calabrese. Inoltre, sempre nel mese di dicembre, verrà inaugurato un nuovo museo d’arte contemporanea. 

Grande attenzione è stata dedicata al progetto “L’alfabeto delle donne”, un ciclo di conferenze durante le quali sono state presentate, all’intero territorio calabro, giovani personalità femminili di spicco, una per ciascuna lettera dell’alfabeto, individuate in ambiti lavorativi d’eccellenza.

A Cosenza sono centotrentanove le associazioni di volontariato che operano in diversi ambiti sociali e che, ogni giorno, cercano di dare sostegno e risposte concrete ai bisogni delle persone in difficoltà. La cittadella ospiterà anche l'Università del volontariato. Con un commento.

Una mostra al Museo dei Brettii e degli Enotri per fare luce sui "falsi" nei beni culturali. Spicca il lavoro del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri di Cosenza. Al'Unical anche un corso di laurea per "avvicinare la cittadinanza a una corretta fruizione dei beni culturali, affinché possano essere pienamente compresi e apprezzati sull’intero territorio"

Cresce il numero degli occupati extracomunitari, triplica la presenza delle aziende attive sul territorio regionale. E, intanto,malgrado un basso livello di integrazione, arriva la denuncia sul caporalato: immigrati sfruttati secondo 7 imprenditori su 10.   

Inaugurata lo scorso 28 settembre presso il Museo del Presente a Rende la mostra permanente ‘Futuristi Calabresi’ curata da Vittorio Cappelli e Gianluca Covelli