Attualità

Nel mondo è la seconda causa di morte per ragazzi sotto i 20 anni. Solo nel nostro Paese su 4mila decessi legati a questo gesto estremo, il 12% di questi riguarda giovani e giovanissimi. Cifre tutt'altro che marginali su cui sarebbe possibile attuare forme di prevenzione. Eppure, spiega Stefano Vicari, neuropsichiatra dell'ospedale pediatrico Bambin Gesù, in Italia "mancano i servizi per sottovalutazione".

Entra nel vivo l’alternanza scuola-lavoro prevista obbligatoriamente dalla legge sulla “Buona Scuola”. Ad oggi coinvolti circa 720mila studenti; dall’anno prossimo (2017/2018) a pieno regime, saranno circa un milione e mezzo. Gabriele Toccafondi (Miur): “Non torniamo indietro, è scuola a tutti gli effetti”. Giovanni Brugnoli (Confindustria): “Fondamentale il ruolo delle reti territoriali”.

Quella in corso nel Paese africano è una delle crisi umanitarie più grandi e meno conosciute al mondo: 5,1 milioni di persone bisognose di aiuti (su una popolazione totale di 12-13 milioni), 1,6 milioni di sfollati interni e 975mila rifugiati fuori dai confini. Eppure non basta per attirare l’attenzione dei media. Le parole del superiore provinciale dei comboniani padre Daniele Moschetti e l’impegno degli istituti religiosi che apriranno nella capitale Juba – con il contributo della Cei – un centro di formazione per la pace.

Il presidente nazionale del Movimento Cristiano Lavoratori analizza i temi emergenti dell'agenda politica ed economica del Paese.  Sul fronte del lavoro: "Non siamo di fronte a un fallimento ma le riforme restano deludenti". Emarginazione dei corpi intermedi, ma "devono iniziare a fare un po' di autocritica, sforzandosi di andare più incontro ai cambiamenti della società". La necessità per il Sud di "una strategia complessiva, che metta al centro l'occupazione e lo sviluppo".

È stato firmato, martedì 6 settembre, il rinnovo del protocollo che riconosce la continuità del legame affettivo con il genitore in carcere. La Carta è stata sottoscritta dal ministro della Giustizia, Andrea Orlando, dal garante nazionale dell'infanzia e dell'adolescenza, Filomena Albano, e dalla presidente dell’associazione "Bambinisenzasbarre", Lia Sacerdote. Il protocollo, firmato per la prima volta nel 2014, è un documento unico in Europa che impegna il sistema penitenziario a confrontarsi con la presenza quotidiana del bambino in carcere, se pure periodica, e con il peso che la detenzione del proprio genitore comporta.

Il 13 settembre torna a suonare la campanella della scuola di Amatrice. Crollato per il sisma l'istituto "Romolo Capranica", gli alunni troveranno posto in una struttura prefabbricata tirata su a tempo di record dalla Protezione Civile di Trento, in località San Cipriano a poco più di un chilometro dal centro cittadino. L'aiuto concreto del Ministero dell'Istruzione che ha messo a disposizione dei kit studio per gli alunni. Lo sforzo delle famiglie di scavare nelle macerie per restituire qualche oggetto personale, libri, zainetti e astucci, ai propri figli. La voglia dei bambini di ritrovarsi in classe per raccontarsi quanto hanno vissuto, sotto lo sguardo attento di insegnanti e psicologi. Il "Bosco della memoria" per non dimenticare gli 8 alunni morti sotto le macerie.

Sottofondo discreto delle nostre giornate, voce che accompagna i pensieri.

La promessa di Renzi al magazine "Vita" è accolta con favore, ma non bastano le dichiarazioni. Servono anche l'ascolto dell'esperienza di chi sta sul campo giorno dopo giorno, una legge sul divieto della pubblicità, un'attenzione ai percorsi di prevenzione, cura e riabilitazione, l'impegno sul territorio, come chiedono la Consulta nazionale antiusura, la campagna "Mettiamoci in gioco", la Fict e le Acli.

Due inchieste condotte in Corea del Sud e in Texas convergono su una conclusione: le donne sarebbero “phone addled” (letteralmente “confuse dal telefonino) più degli uomini. Si tratta di una vera e propria mutazione antropologica con la quale anche i governi nazionali e le grandi aziende stanno cominciando a fare i conti. Tanto che stanno nascendo veri e propri centri di riabilitazione per donne e uomini schiavi del telefono.

Anche diocesi e parrocchie tra i soggetti autorizzati dalla legge sulla "Buona scuola" ad ospitare studenti nei percorsi di alternanza scuola-lavoro. Un'alleanza educativa che richiama la "Chiesa in uscita" auspicata da Papa Francesco. Le esperienze di Milano e Novara.

Verranno presentati il prossimo 10 dicembre, anniversario della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, le testimonianze e l’appello contenuti nella petizione collettiva promossa dalla Federazione europea “Uno di noi, per la vita e la dignità dell’uomo” per chiedere che venga presa in considerazione la richiesta presentata tre anni fa a Bruxelles da due milioni di cittadini attraverso la prima fase di “One of us” a tutela dell’embrione, e lasciata invece cadere dalla Commissione. La canonizzazione di madre Teresa di Calcutta, coraggiosa e instancabile paladina della vita nascente, in un anno giubilare segnato dalla sua presenza. C’è un denominatore comune.

E' uscito il numero 10 della rivista "Dar Al Islam" del sedicente Stato Islamico in lingua francese. Si diffonde via web e tweet ed ha una grafica curata e un piano editoriale accuratamente studiato. Ricco di riferimenti all'attualità politica della Francia è scritto sicuramente da francesi di lingua madre francese. Precisi e puntuali anche i rimandi ai testi della giurisprudenza musulmana. Per questo il sociologo Omero Marongiu-Perria si dice convinto che "non possiamo combattere Daesh se il mondo musulmano non fa una rottura chiara con tutte queste referenze”.

Ora c’è tutto un lavoro da fare: non ci sarà giustizia fino a che i fatti non saranno ricostruiti, fino a che gli assassini non saranno portati davanti ai giudici e responsabilità e punizioni non saranno stabilite. C’è un Tribunale penale internazionale che è preposto a fare questo lavoro. Le sue decisioni non riporteranno in vita i morti. Non cancelleranno dai cuori gli orrori vissuti. Ma permetteranno a chi è in vita di ricostruirsi un futuro nella verità.

Marshall Burke, un professore del Department of Earth System Science della Stanford University, insieme con un team di ricercatori ha pubblicato su “Science” un articolo per raccontare la soluzione che sono riusciti ad individuare, partendo dal livello di intensità delle luci artificiali sulla superficie del pianeta. Hanno combinato insieme i dati notturni sulla luminosità, le immagini diurne ad alta risoluzione delle stesse aree e alcune indagini recenti su due fattori diversi: la spesa per consumi delle famiglie e la ricchezza patrimoniale (che comprende vetture, televisori e altri beni di proprietà). I ricercatori hanno scelto cinque paesi dal continente africano: Nigeria, Tanzania, Uganda, Malawi e Ruanda.

È il programma varato dal Cipe in agosto che riguarderà strade, autostrade, ferrovie, collegamenti europei, porti, aeroporti, città metropolitane, ecologia, salute. Al Sud progetti diretti per 13,4 miliardi già concordati tra governo, regioni e città metropolitane. Tra le novità una società per centralizzare gli acquisti di treni e metropolitane (Rosco).

Sta per iniziare la scuola ed è già battaglia di numeri tra le associazioni dei consumatori e i librai sulle cifre che si spenderanno quest’anno per l’acquisto di libri di testo, zaini, quaderni e corredo scolastico vario per gli studenti. Per le prime la spesa si aggira sui mille euro a ragazzo e si consiglia l’acquisto, per quanto riguarda diari, quaderni, penne e astucci, nei supermercati. Gli altri sostengono che si tratti di esagerazioni, che le cifre citate si riferiscono all’acquisto di ciò che serve per tutto l’anno e non alle spese solo di settembre. Al di là del balletto delle cifre, le associazioni di genitori, Agesc e Age, parlano chiaro: innanzitutto, c’è un aspetto educativo.  Ma non solo: in ballo c’è una questione di equità.

Si è chiusa oggi, 25 agosto, a Rimini la XXXVII edizione del Meeting per l’amicizia dei popoli (dal 19 agosto), quest’anno sul tema “Tu sei un bene per me”. Una settimana di incontri, di mostre, esposizioni, dibattiti, eventi culturali e sportivi che hanno visto circa 800mila presenze, in linea con i numeri degli scorsi anni. Giorgio Vittadini, presidente della Fondazione per la Sussidiarietà, traccia un bilancio di questa edizione.

La Caritas ambrosiana organizza da alcuni anni un servizio che permette ai pensionati di Milano di ricevere la spesa a domicilio. Il servizio conta già sulla partecipazione di sessanta volontari, tra insegnanti, pensionati, studenti e professionisti che hanno scelto di dedicare qualche ora agli altri. Alla squadra dei volontari milanesi si sono aggiunti anche sei profughi africani, sbarcati sulle coste italiane al termine di un viaggio attraverso il Mediterraneo in cui hanno sfidato la morte. Si tratta di quattro uomini e due donne, con un'età compresa tra i 18 e i 27 anni, che sono arrivati nel nostro Paese dopo essere partiti da Nigeria, Senegal, Congo ed Etiopia.

I professionisti della comunicazione commerciale hanno imparato da tempo a gestire questo fenomeno che fa leva sullo spirito critico e che si spinge fino all'odio. Una tecnica che conta sull'anonimato e spesso con identità inventate realizza una vera invasione in Facebook, Twitter e gli altri social con frasi piene di odio e di insulti. Il caso del lancio del remake del film “Ghostbusters" con la campagna di odio e di insulti nei confronti di Leslie Jones, attrice afro-americana, una delle quattro interpreti.

Lo sfruttamento e il lavoro nero in agricoltura coinvolgono oggi, direttamente e indirettamente, quasi 500mila persone. Un numero che condiziona pesantemente la nostra società toccando i temi della legalità, della gestione del territorio, influenzando economia, politica fino agli usi e pensieri comuni. Il progetto "Alla luce del sole" del Mcl coinvolge tre regioni del Sud (Puglia, Calabria e Campania) e mette in campo una forte azione di contrasto ad ogni forma di illegalità nelle campagne.

L'agonia della città siriana di Aleppo nelle parole del parroco latino di san Francesco, padre Ibrahim Alsabagh. La foto del piccolo Omran Daqneesh, il bambino di cinque anni colpito insieme ad altri piccoli nel quartiere Qaterji, da un bombardamento aereo, è l'immagine nitida dell'orrore di una guerra che nessuno vuole o può fermare. L'atto di accusa contro " i commercianti della guerra" e "gli arricchiti della guerra, che giocano sulla testa dei poveri". "Più che gli edifici e le strutture - dice il parroco - qui si sta distruggendo l’uomo”. La tregua di 48 ore? "Tardiva e superficiale".