Chiesa

Il comunicato finale del Consiglio permanente della CEI svoltosi a Roma dal 24 al 26 settembre

S.E.R. Mons. Luigi Renzo, Vescovo di Mileto - Nicotera - Tropea: Membro della Commissione Episcopale per la cultura e le comunicazioni sociali

S.E.R. Mons. Francesco Milito, Vescovo di Oppido Mamertina - Palmi: Presidente dell’Associazione dei bibliotecari ecclesiastici italiani (ABEI) 

Dott. Pino Fabiano: Membro del Consiglio d’Amministrazione della Fondazione Migrantes

Dedicato al tema dell’acqua il messaggio di Papa Francesco per la celebrazione della IV Giornata mondiale di preghiera per la cura del creato. “Custodire ogni giorno questo bene inestimabile - scrive - rappresenta oggi una responsabilità ineludibile, una vera e propria sfida”. “Non possiamo permettere che i mari e gli oceani si riempiano di distese inerti di plastica galleggiante. Anche per questa emergenza siamo chiamati a impegnarci, con mentalità attiva, pregando come se tutto dipendesse dalla Provvidenza divina e operando come se tutto dipendesse da noi”.

La Chiesa cattolica segue con interesse l’incontro tra i Patriarchi di Mosca e Costantinopoli che si terrà al Fanar domani (31 agosto). Mons. Piero Coda, della Commissione mista internazionale per il dialogo, chiarisce: “L’obiettivo che guida la ‘politica’ ecumenica della Chiesa cattolica è l’opposto di quel ‘divide et impera’ che potrebbe puntare a trarre vantaggio dalle difficoltà e divisioni tra i propri interlocutori. È, piuttosto, la logica dell’attesa, della pazienza, del sostegno gratuito e indiscriminato, della speranza che nasce dalla fede in Gesù, il principe della pace”.

Il Vescovo di Noto, mons. Antonio Staglianò, interviene, in qualità di delegato della Conferenza Episcopale Siciliana per le migrazioni, sulla vicenda della nave Diciotti, l'imbarcazione della Guardia Costiera, con a bordo 150 migranti, attraccata da giorni al porto di Catania.

Accolti nelle parrocchie, nelle comunità, si sono integrati e con i giovani italiani. A Roma c'erano anche loro, segno di una Chiesa che, magari senza clamore, accoglie e fa sentire tutti a casa. 

Francesco e i 60 mila del Circo Massimo si sono guardati negli occhi e si sono confrontati. Insieme, per una Chiesa secondo il sogno di Dio. 

Manca ormai meno di un mese all’incontro dei giovani italiani con Papa Francesco a Roma, l’11 e il 12 agosto, dal titolo “Siamo qui”. Nella Capitale sono attesi, dopo una settimana di cammino sulle vie dei pellegrini delle loro terre d’origine, almeno 50mila giovani da quasi 200 diocesi. Con don Michele Falabretti, responsabile del Servizio nazionale per la pastorale giovanile (Snpg), abbiamo parlato del significato dell'incontro e degli scopi che si prefigge.

La Federazione dei settimanali cattolici nei paesi terremotati del centro Italia. L'esecutivo si impegnerà ad offrire sostegno alle redazioni dei settimanali colpite dal terremoto.

Sabato a Bari il Papa incontrerà i Capi di altre Chiese e Comunità per meditare e pregare per il Medio Oriente. A presentare, in conferenza stampa, la giornata dal titolo "Su di te sia pace!" il cardinal Sandri e il Cardinal Koch.

"Autorità" come servizio, riforma della Chiesa come missione. Nel suo quinto Concistoro, il Papa ha chiesto ai 14 nuovi cardinali di "servire Cristo nel popolo fedele di Dio" tramite la capacità di "accompagnare e accogliere tutti e ciascuno", senza trasformarsi in "ottimi respingenti". No agli "intrighi asfissianti di palazzo", sì al primato della povertà, come quello testimoniato da San Giovanni XXIII. "Nessuno di noi deve sentirsi superiore ad alcuno. Nessuno di noi deve guardare gli altri dall'alto in basso"

Oggi 28 giugno si terrà il quinto Concistoro indetto da Francesco in cinque anni di pontificato. Ecco il "volto" delle nuove porpore, che faranno salire a 226 cardinali, di cui 125 elettori e 101 non elettori, il Collegio cardinalizio. Degli elettori 53 provengono dell’Europa, 17 dall’America del Nord, 5 dall’America Centrale, 13 dall’America del Sud, 16 dall’ Africa, 17 dall’Asia e 4 dall’Oceania.

Il vescovo succede al card. Domenico Calcagno che lascia la guida dell'Amministrazione del Patrimonio della Santa Sede per raggiunti limiti di età. La gratitudine del card. Bassetti per il lavoro svolto alla Cei da mons. Galantino. 

Continuiamo a celebrare la messa, ma quando lo facciamo tutto il perimetro della parrocchia è circondato da militari armati. Nonostante la paura, la gente ha una grande fede e continua a venire in chiesa. La parrocchia sorge a circa un quarto d’ora di macchina dal centro di Bangui e ha una popolazione di circa 50mila abitanti. Ogni domenica a messa partecipano tra 2000 e 2500 persone". Lo racconta Moses Otii Alir, 38 anni, missionario comboniano originario di Kotido, in Uganda, parroco di Nostra Signora di Fatima dal 2013

“Da ricco che era...”: l'eloquente espressione di Paolo nella seconda Lettera ai Corinzi ci parla ancora di un "segreto" nel cuore della vita cristiana, e lo fa con l'energia della prima ora: è Cristo che “si è fatto povero per voi, affinché, mediante la sua povertà, voi poteste diventare ricchi”. In questo radicale cambio di prospettiva c'è in gioco il destino stesso del credente davanti al mondo. Aderire a ciò che Dio ha pensato per noi, a quel modo di essere ricchi, sì, ma di umanità che è ciò che il Padre si attende da ciascuno: ecco un progetto di vita entusiasmante, non nascondendoci quanto possa essere impegnativo.

Lavoro, migranti, "gender", "fake news", razzismo, corruzione, ruolo dei "single". Sono alcuni temi menzionati nell'Instrumentum laboris del Sinodo sui giovani di ottobre, in cui tre verbi - "riconoscere, interpretare, scegliere" - fanno da bussola per accompagnare "tutti i giovani, nessuno escluso" nelle loro scelte di vita, in una "cultura dell'indecisione" e dello scarto. E aiutarli a sognare. 

Presentato, oggi nella Sala Stampa della Santa Sede,  l’Instrumentum laboris della XV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, sul tema: “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale” (3-28 ottobre 2018). Vi proponiamo il testo integrale del documento.

Ricevendo oggi, nella Sala Clementina, il Forum delle associazioni familiari, il Papa ha lasciato da parte il testo scritto per parlare "con il cuore" a 360°, per quasi mezz'ora: "Non stancatevi di sostenere la crescita della natalità in Italia, sensibilizzando le istituzioni e l’opinione pubblica sull'importanza di dar vita a politiche e strutture più aperte al dono dei figli".