Attualità

L'accordo sottoscritto lo scorso 22 aprile all'Onu, in occasione della Giornata Mondiale della Terra, da 165 capi di Stato e di Governo, è incentrato sul concetto di responsabilità diffusa. Francesco ci ha ormai svelato come nella questione ambientale e nel modello di sviluppo che caratterizza il nostro tempo ci sia una comune “radice umana” e come, di conseguenza, la risoluzione delle tematiche ambientali sia strettamente dipendente dalla capacità di ciascun individuo, da un lato, di adottare un approccio ecologico integrale e, dall’altro, di permeare dello stesso, con il suo operato, le nostre istituzioni economiche e politiche.

"Laudato Si'. Umanesimo sociale nella 'gioia del Vangelo'" è stato il tema scelto per il 2° corso "Campi aperti: giovani e impegno sociale", promosso dal 20 al 24 aprile a Ostuni dall'Ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro della Cei. A monsignor Fabiano Longoni, direttore dell'Ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro, abbiamo chiesto un bilancio dell'iniziativa.

Da qualche tempo, soprattutto sulla rete e nei convegni specializzati, impazza la pubblicità di specifici trattamenti odontoiatrici che ricadono nella categoria dei cosiddetti “social six”. Di primo acchito, la denominazione potrebbe far pensare ad un sestetto di musicisti cubani. Ma non è così. I “six” in questione altro non sono che i sei denti dell’arcata anteriore della bocca (4 incisivi e 2 canini).

Maria Grazia Brusadelli, focolarina italiana, ha deciso di trasferirsi a Damasco per condividere le sorti di chi, nonostante tutto, decide di rimanere. "Mi immagino la distruzione materiale. Sento che mi devo inginocchiare di fronte a questi fratelli. Io ho avuto la fortuna di essere nata in Italia, di avere una bella famiglia, di vivere in una realtà di pace. Perché loro e non io?”.

È stata presentata pubblicamente, al Festival del volontariato di Lucca, la proposta di legge n. 3538 “Misure per favorire l’invecchiamento attivo della popolazione attraverso l’impiego delle persone anziane in attività di utilità sociale e le iniziative di formazione permanente”, sollecitata dalle associazioni che si occupano di anziani: Ada, Anteas e Auser. I cambiamenti demografici visti come una sfida positiva; il superamento dell’approccio emergenziale con cui le istituzioni affrontano il tema dell’invecchiamento; gli anziani considerati come una delle principali ricchezze di ogni società evoluta sono i presupposti della proposta di legge.

"Oggi le persone non sono passive davanti ai contenuti ma creano percorsi di fruizione personale, itinerante e crossmediale. Rieducare l’utente alla visione diventa allora un impegno primario". Ne è convinto Massimiliano Padula, nuovo presidente dell’Aiart: "Vorrei che l’Aiart si svecchiasse, non soltanto dal punto di vista anagrafico, ma dei comportamenti e delle percezioni. Sennò andremo verso l’estinzione". E aggiunge: "La presenza sui media sarà calibrata. Dobbiamo fare proposte, e non solo proteste, per mostrare quanto di buono e di positivo i media possono diffondere".

Alla fermata del metro squarciata dagli attacchi del 22 marzo, pochi passi più in là delle sedi europee, un anziano porta un fiore in omaggio ai morti e ai feriti. L'aeroporto della capitale belga rimane in gran parte fuori uso. In centro come in periferia militari e poliziotti ovunque. Ma la risposta al terrorismo tarda a delinearsi.

Da oltre vent'anni gli abitanti del quartiere di Napoli dove sorgeva l'Italsider aspettano un vero piano di rilancio del quartiere. Il premier Matteo Renzi ha presentato un programma, sul quale restano delle perplessità. I pareri di don Raffaele Russo (parroco), Fabio Di Nunno (Mlac), Massimo Clemente (Cnr Iriss), Mario Di Costanzo (diocesi), Lucio Fino (Meic).

Caritas italiana ha iniziato una collaborazione con le forze in mare europee impegnate nel contrasto ai trafficanti di esseri umani e nel salvataggio dei migranti. Distribuirà 1.000 kit di abiti e calzature. Il racconto delle operazioni in mare dell'ammiraglio Andrea Gueglio, Comandante della Task Force della missione Eunavfor Med-operazione Sophia, che in meno di un anno ha salvato 13mila uomini, donne e bambini.

Lo scorso anno i volontari di “Avvocato di strada” (circa 700) hanno aperto 3.475 pratiche in tutto il territorio nazionale. Il totale delle pratiche di diritto civile si attesta a quota 1.577, quello di diritto dei migranti a 1.074, mentre le pratiche penali sono state 373 e quelle di diritto amministrativo 451. In crescita la richiesta di protezione internazionale da parte di persone provenienti dai fronti caldi del mondo e che sono giunte in Italia in condizioni disperate.

Un volume-ricerca della Fondazione Migrantes “Giovani italiani in Australia. Un ‘viaggio’ da temporaneo a permanente” offre una lettura di un fenomeno per certi versi sorprendente. Insieme al volume un video-reportage dal titolo “88 giorni nelle farm australiane”.  I flussi recenti degli italiani verso questo Paese superano lo storico esodo migratorio degli inizi degli anni Cinquanta, con più di 24mila nuove presenze annuali, suddivise in residenti temporanei, residenti permanenti e nuovi cittadini australiani.

La distanza da un ospedale, la disponibilità di farmaci sufficienti, la presenza di personale adatto al momento giusto: è per conoscere e risolvere difficoltà come queste che il Dipartimento britannico per lo sviluppo internazionale (Dfid), ha lanciato in varie aree dell’Africa e dell’Asia il progetto "Beneficiary Feedback Mechanism". L'iniziativa utilizza anche i cellulari per permettere agli abitanti del luogo di segnalare problemi, valutare il servizio e ricevere informazioni essenziali.

Il fenomeno delle teenager che portano avanti una gravidanza è tutt'altro che residuale e assisterle nel modo giusto vuol dire accompagnarle alla vita adulta. Il centro Saga dell'ospedale S. Paolo di Milano è all'avanguardia, perché si prende cura di tutta la famiglia, anche dei baby nonni...

Dopo lo stop all'Iniziativa dei cittadini "One of us", decretata dalla Commissione Ue, la battaglia per tutelare l'embrione riparte grazie a una struttura di carattere continentale. Il giurista Carlo Casini ne descrive origine, obiettivi e strumenti. La figura-guida di Madre Teresa, le parole del Papa, l'ispirazione che arriva dall'Anno della misericordia.

Dopo l'allarme lanciato dal procuratore nazionale antimafia Franco Roberti sul rischio di radicalizzazione islamica dei giovanissimi nelle carceri italiane, il presidente di Antigone Patrizio Gonnella invita a non sovradimensionare il "pericolo". Paolo Branca però avverte: "Gli altri si insinuano facilmente laddove c'è un vuoto". E “finora nelle carceri non si è fatto un granché”.

Ian Burkhart, ragazzo tetraplegico di 24 anni, con un “bypass neurale” ha recuperato alcuni movimenti.

In futuro la scelta sarà sempre più individuale, pur con alcuni parametri.

Delegati provenienti da 15 Stati si sono confrontati su sfide economiche e sociali che scavalcano i confini nazionali e riguardano sia l'Unione che il vicinato orientale e meridionale. Un seminario - promosso da Mcl, Efal ed Eza - in grado di mettere in luce il ruolo, troppe volte sottovalutato da chi vive nel "vecchio continente", dell'integrazione comunitaria.

Il 28 aprile prossimo verrà celebrata anche in Italia la “Giornata mondiale della sicurezza nei luoghi di lavoro”. In vista di questa celebrazione, e proprio per venire incontro all'esigenza di sicurezza e prevenzione degli incidenti sul lavoro, l’Inail ha recentemente annunciato il potenziamento degli stanziamenti in premi e incentivi da assegnare alle aziende, comprese le piccole e medie industrie e le imprese artigiane che partecipano al bando.

Nonostante i progressi della medicina che consentono agli adulti di vivere serenamente grazie ai farmaci antiretrovirali, nel mondo 2 milioni e 600mila bambini che hanno contratto il virus Hiv non hanno ancora accesso alle cure e rischiano di morire prima del secondo anno di vita. I programmi sanitari delle Chiese coprono tra il 40 e il 70% dei bisogni nei Paesi poveri, ma ricevono dal Fondo globale solo il 5% dei finanziamenti. Una "roadmap" di impegni per i prossimi 4 anni.

L'attivazione di una cellula di "sorveglianza" in ogni diocesi, l'istituzione di una Commissione nazionale indipendente e la realizzazione di un sito Internet e di una mail rivolte espressamente alle vittime. Sono alcune delle misure concrete per lottare contro la pedofilia nella Chiesa. I vescovi francesi rispondono così agli scandali che da due mesi stanno travolgendo la Chiesa di Francia con le due inchieste in corso sul cardinale Philippe Barbarin per "mancata denuncia".

L’Austria è passata dalle parole ai fatti. Ed entro la fine di maggio annuncia l’inizio dei controlli. Per il momento, però, il flusso di migranti è stabile. In media transitano 20-25 persone ogni giorno. Chi viene respinto, trova ospitalità nella struttura gestita a Brennero dall’associazione Volontarius. L’impegno della Caritas di Bolzano-Bressanone.

E' morto ieri a Firenze, dove viveva da tempo, all'età di 89 anni. A 21 anni, nel 1948, influenzato dalle idee di Aldo Capitini, con il quale avrebbe poi fondato il Movimento Nonviolento e dato vita nel 1961 alla marcia della pace Perugia-Assisi, si rifiutò di indossare la divisa, non in nome di una fede (come facevano i testimoni di Geova), ma per le sue convinzioni etiche, maturate nel corso della guerra. Quella scelta gli costò 18 mesi di carcere.

Sierra Leone, Uganda, Sudafrica e Nigeria sono tra i Paesi citati nelle carte dello studio Mossack Fonseca, ma le istituzioni internazionali avevano già lanciato l’allarme: in 50 anni il continente ha perso 1.000 miliardi di dollari. La Chiesa locale chiede di le "sviluppare competenze su materie come le istituzioni di governo, il diritto costituzionale e le questioni politiche, collaborando con chi ha già questo tipo di conoscenze".

È stato presentato a Milano, giovedì 14 aprile, il progetto "Fede e Terapia", promosso dall'Associazione "Difendere la vita con Maria" di Novara su tutto il territorio nazionale: l'obiettivo è l'accompagnamento delle famiglie che devono fare i conti con una genitorialità ferita, come nel caso dell'aborto. Il numero verde 800 969 878 è attivo 24 ore al giorno