Attualità

Delegati provenienti da 15 Stati si sono confrontati su sfide economiche e sociali che scavalcano i confini nazionali e riguardano sia l'Unione che il vicinato orientale e meridionale. Un seminario - promosso da Mcl, Efal ed Eza - in grado di mettere in luce il ruolo, troppe volte sottovalutato da chi vive nel "vecchio continente", dell'integrazione comunitaria.

Il 28 aprile prossimo verrà celebrata anche in Italia la “Giornata mondiale della sicurezza nei luoghi di lavoro”. In vista di questa celebrazione, e proprio per venire incontro all'esigenza di sicurezza e prevenzione degli incidenti sul lavoro, l’Inail ha recentemente annunciato il potenziamento degli stanziamenti in premi e incentivi da assegnare alle aziende, comprese le piccole e medie industrie e le imprese artigiane che partecipano al bando.

Nonostante i progressi della medicina che consentono agli adulti di vivere serenamente grazie ai farmaci antiretrovirali, nel mondo 2 milioni e 600mila bambini che hanno contratto il virus Hiv non hanno ancora accesso alle cure e rischiano di morire prima del secondo anno di vita. I programmi sanitari delle Chiese coprono tra il 40 e il 70% dei bisogni nei Paesi poveri, ma ricevono dal Fondo globale solo il 5% dei finanziamenti. Una "roadmap" di impegni per i prossimi 4 anni.

L'attivazione di una cellula di "sorveglianza" in ogni diocesi, l'istituzione di una Commissione nazionale indipendente e la realizzazione di un sito Internet e di una mail rivolte espressamente alle vittime. Sono alcune delle misure concrete per lottare contro la pedofilia nella Chiesa. I vescovi francesi rispondono così agli scandali che da due mesi stanno travolgendo la Chiesa di Francia con le due inchieste in corso sul cardinale Philippe Barbarin per "mancata denuncia".

L’Austria è passata dalle parole ai fatti. Ed entro la fine di maggio annuncia l’inizio dei controlli. Per il momento, però, il flusso di migranti è stabile. In media transitano 20-25 persone ogni giorno. Chi viene respinto, trova ospitalità nella struttura gestita a Brennero dall’associazione Volontarius. L’impegno della Caritas di Bolzano-Bressanone.

E' morto ieri a Firenze, dove viveva da tempo, all'età di 89 anni. A 21 anni, nel 1948, influenzato dalle idee di Aldo Capitini, con il quale avrebbe poi fondato il Movimento Nonviolento e dato vita nel 1961 alla marcia della pace Perugia-Assisi, si rifiutò di indossare la divisa, non in nome di una fede (come facevano i testimoni di Geova), ma per le sue convinzioni etiche, maturate nel corso della guerra. Quella scelta gli costò 18 mesi di carcere.

Sierra Leone, Uganda, Sudafrica e Nigeria sono tra i Paesi citati nelle carte dello studio Mossack Fonseca, ma le istituzioni internazionali avevano già lanciato l’allarme: in 50 anni il continente ha perso 1.000 miliardi di dollari. La Chiesa locale chiede di le "sviluppare competenze su materie come le istituzioni di governo, il diritto costituzionale e le questioni politiche, collaborando con chi ha già questo tipo di conoscenze".

È stato presentato a Milano, giovedì 14 aprile, il progetto "Fede e Terapia", promosso dall'Associazione "Difendere la vita con Maria" di Novara su tutto il territorio nazionale: l'obiettivo è l'accompagnamento delle famiglie che devono fare i conti con una genitorialità ferita, come nel caso dell'aborto. Il numero verde 800 969 878 è attivo 24 ore al giorno

Mario Morello, medico, presidente dell’Associazione cattolica operatori sanitari, è turbato come tutti davanti al caso di Piombino, in cui un’infermiera è accusata di aver ucciso 13 persone somministrando eparina, un farmaco anticoagulante, in dosi enormemente superiori al massimo consentito. Ricorda come non basti la formazione, ormai di livello universitario e sia necessario "recuperare fortemente il tema della ‘relazione umanizzante’ con la persona malata, che dev’essere al centro di ogni sistema assistenziale".

I quindici ragazzi che la compongono sono tutti migranti, rifugiati politici e richiedenti asilo giunti in Italia con i barconi della morte. Sono la testimonianza concreta di come lo sport rappresenti uno dei migliori strumenti di integrazione contro ogni tipo di discriminazione. Il merito dell'iniziativa va diviso equamente tra l’associazione sportiva dilettantistica “Funiculà” e l’impresa sociale “Less”. La scommessa vinta dall'allenatore Edoardo Tomei.

Delle 219 ragazze sequestrate due anni fa, il 15 aprile 2014, dal gruppo Boko Haram e di cui non si sa più niente parla il cardinale John Olorunfemi Onaiyekan, arcivescovo di Abuja. Che invita il governo nigeriano a reintegrare in società i combattenti pentiti e a lavorare, insieme al mondo musulmano, per sradicare i radicalismi.

Con il sì definitivo della Camera dei Deputati (361 favorevoli, 7 contrari e 2 astenuti) il disegno di legge di riforma costituzionale è giunto al traguardo. Grandi le novità introdotte, a partire dalla modifica del Senato. Ora la parola finale spetta ai cittadini italiani attraverso il referendum confermativo previsto per ottobre.

Una delegazione della Chiesa cattolica e del Patriarcato di Mosca in Libano e in Siria per valutare una serie di iniziative a favore dei cristiani. Un viaggio che ha avuto la benedizione di Papa Francesco e del Patriarca Kirill. “Erano informati – spiega monsignor Paolo Pezzi – e questo viaggio è una conseguenza pratica del loro incontro a Cuba".

E' la proposta di Gianfranco Viesti, ordinario di economia applicata all’università di Bari: favorire l’accesso di giovani stranieri alle nostre università nell’ambito di politiche di coesione nazionali. "La presenza straniera - sottolinea - è molto contenuta in qualche università del Nord, quasi assente nelle università del Centro-Sud". A questo si aggiunge un dato demografico preoccupante: "La demografia gioca a sfavore delle università italiane. Soprattutto al Centro-Sud d’ora in avanti il numero dei 19enni tenderà a diminuire e quindi il bacino normale di attrazione degli studenti si ridurrà".

Il caso delle tasse (pagate da pochi) e dei rifugiati nei Paradisi fiscali.

Nel nostro Paese, infatti, c’è un problema di inquinamento del suolo per 160.680 ettari e del mare per 133.060 ettari; per un totale di 293.740 ettari da bonificare. A lanciare l’allarme sono i geologi italiani in vista del loro congresso nazionale, che si terrà a Napoli dal 28 al 30 aprile.

L'Ue, che dipende per oltre la metà del suo fabbisogno dalle importazioni di gas e petrolio, ha avviato un percorso che mira a creare una "Unione dell'energia". Anche in questo settore occorrono, però, volontà politica e reali convergenze operative. Gli obiettivi 20-20-20, la "decarbonizzazione", la riduzione del costo della "bolletta", la valorizzazione delle fonti rinnovabili.

Iniziativa congiunta tra Caritas e municipalità per dare ospitalità nei mesi invernali, nella ricca capitale del Granducato, agli ultimi tra gli ultimi, spesso dipendenti dall'alcol. Un luogo accogliente, tollerante, che però non rinuncia ad accompagnare le persone cui mancano una casa e una famiglia. Da aprile i locali vengono sottoposti a ristrutturazione, ma per il prossimo autunno si riapriranno i battenti, con orari più lunghi e ci sarà bisogno di personale e volontari.

Radicalismo, Islam, Europa. Gli attentati di Bruxelles e Lahore in Pakistan hanno riaperto la discussione sulle radici islamiste del jihadismo. Il terrore miete vittime anche tra i musulmani. Intervista con il giornalista Michele Zanzucchi. Un "Concilio" pan islamico? "Attualmente impensabile - dice -  ma non si può non desiderarlo per dare una lettura matura del Corano".

La corruzione in sanità è un problema endemico ma non inestirpabile. Lo evidenzia il primo rapporto "Curiamo la corruzione" presentato oggi a Roma. Documentati un miliardo di euro di sprechi che incidono sulla spesa sanitaria, in un sistema che, come evidenzia il presidente dell'Autorità anticorruzione Raffaele Cantone, è "terreno di scorribanda per delinquenti".

Il 2014 ha segnato “un evidente ritorno delle guerre di religione”. Gli atti di violenza e di persecuzione messi in atto da Boko Haram in Nigeria, la violenza jiadhista di Daesh e Al Qaeda in Medio Oriente e Africa, uniti ad altri innumerevoli fatti di cronaca, accaduti nei vari Continenti lungo tutto il 2014, attestano che è in corso un ritorno delle guerre di religione. È quanto emerge dal VII Rapporto sulla Dottrina sociale della Chiesa nel mondo, realizzato dall’Osservatorio Cardinale Van Thuân, in collaborazione con il Movimento cristiano lavoratori (Mcl), dal titolo “Guerre di religione, guerre alla religione” e presentato oggi a Roma.

Dal 4 aprile, in base all'accordo Ue-Turchia, sono iniziati nell'isola di Lesbo, in Grecia, le prime espulsioni dei profughi arrivati dopo il 20 marzo. Un accordo che ha ricevuto critiche da tutte le organizzazioni umanitarie per le scarse garanzie di rispetto dei diritti umani. Clima di incertezza, spavento e rischio di gravi tensioni sono segnalate dalle Caritas che operano in loco. Intanto, arriva l'annuncio a sorpresa di una possibile visita del Papa a Lesbo, la settimana prossima.

Sale la tensione nella Regione del Nagorno-Karabakh, a sud del Caucaso. Conteso da Armenia e Azerbaigian, il territorio è tornato ad essere teatro di uno scontro militare  che ha fatto già centinaia di vittime tra soldati e purtroppo anche civili. I cristiani piangono i loro morti e invocano la pace. L'esperto Aldo Ferrari (Ispi): "Ci sono stati molti scontri negli anni passati ma questo sembra essere il più grave in assoluto. Sarebbe assurdo un acuirsi del conflitto, ma non è escluso”.

Ispirata all’esempio delle "università popolari" europee, l’istituzione da poco inaugurata nella capitale dell’Algeria ha l’ambizione di andare oltre questo modello: l’iniziativa nasce, infatti, dalla collaborazione tra il centro diocesano “Des Glycines”, istituzione legata alla Chiesa cattolica algerina, e un gruppo di studiosi locali, che si richiamano a diverse tradizioni culturali.

Un'intera nazione sotto shock dopo la tragica esplosione, nel giorno di Pasqua, nel parco della metropoli, gremito di famiglie in festa. La maggior parte delle vittime sono musulmani sebbene l'obiettivo principale dei militanti fossero i cristiani. Nel nostro Paese è in corso una lotta tra il bene e il male, abbiamo bisogno del vostro sostegno spirituale e morale. Ho organizzato per sabato 2 aprile una preghiera interconfessionale presso il nostro Centro per la Pace di Lahore alla quale parteciperanno leader religiosi musulmani, cristiani e indù, attivisti dei diritti umani e promotori del dialogo interreligioso, della pace e dell'armonia.

Un gruppo di ricercatori ha verificato un impatto significativo sulla salute nel corso di diverse generazioni.